BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] Regno di Napoli. Ancora con il duca di Guisa il B. partecipava, sul finire di quell'anno, all'assedio diCalais, francese, sebbene Carlo IX dovesse essere stato indotto dai passati servigi di lui a trarlo dalla difficile situazione in cui lo aveva ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] di quello".
Nel 1553 passò al soldo di Cosimo I de' Medici combattendo, nella primavera di quell'anno, alla guerra di 'assedio e alla presa diCalais. Per quest'ultima città aveva proposto un nuovo piano di fortificazione ottagona che duplicava, ...
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GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] brulotti inglesi nella rada diCalais tra il 6 e il 7 ag. 1588, sia stata vittima del terrore di trovarsi davanti ad altri passo a un eventuale tentativo dell'Armada di risalire il fiume. Essendo, tuttavia, egli esperto più di esplosivi che di ...
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FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente a Verona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] tra lo Stato pontificio e il Regno di Napoli), distinguendosi nel combattimento di Civitella del Tronto. L'anno seguente, ancora con il duca di Guisa, partecipò all'assedio diCalais, quindi a quello di Thionville. Nel 1559, dopo la conclusione della ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] , parenti del pontefice. Passò il B. allora al servizio di Enrico II unitamente ai nipoti Grifone e Carlo; militò al comando di Francesco di Guisa, distinguendosi in importanti operazioni contro le truppe imperiali, quali la presa diCalais (8 genn ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] 'anno si esibì a Vienna nella Lucrezia Borgia di Donizetti e in Corrado d'Altamura di Ricci. Il 5 giugno, sempre a Vienna, interpretò il ruolo del Conte diCalais nella Maria di Rohan, ruolo che Donizetti aveva scritto appositamente per lui; dello ...
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Storico e cronista francese (n. presso Hazebrouck, Fiandra, 1445 circa - m. Argenton, Deux-Sèvres, 1511); dal 1464 al 1474 alla corte di Borgogna, fu prima scudiero di Carlo il Temerario (ancora conte [...] missioni diplomatiche a Calais (1470), in Bretagna ed in Castiglia (1471). Ma dopo aver tentato più volte di ottenere un miglioramento di rapporti fra Carlo il Temerario ed il re di Francia Luigi XI, nell'ag. 1472 passò al servizio di quest'ultimo ...
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Nobile inglese (m. Kenilworth 1469); membro di una famiglia tradizionalmente fedele ai Lancaster, fu creato barone (1448) da Enrico VI, di cui fu per molti anni fedele luogotenente a Calais. Preso prigioniero [...] e qualche mese dopo combatté con Enrico a Towton e lo accompagnò nella fuga a Newcastle. Dopo l'avvento di Edoardo IV, passò (1461) dalla parte yorkista e il matrimonio della figlia Elisabetta col re (1464) accrebbe molto le sue fortune: conte ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] , colta e spregiudicata, conosciuta nell'autunno del 1804 a Calais La corrispondenza con lei testimonia anche la ripresa del suo impegno , nell'inno terzo del carme. Si trattava di un collage dipassi diversi, volto ad elogiare la coppia vicereale. ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] " che giunse a Calais il 20 giugno. Il 24 giugno era a Parigi, dove il 7 luglio fu ricevuto freddamente in udienza da Luigi XVIII, che vedeva nel M. un uomo del passato incapace di adattarsi alle nuove istituzioni di tipo parlamentare.
Gli aveva ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...