Uomo politico (n. Noyelles-Godault, Pas-de-Calais, 1900 - m. su una nave in viaggio per Jalta 1964); segretario generale del Partito comunista francese dal 1930 e deputato dal 1932; dopo il 1934, d'accordo [...] . Dopo un periodo di attività clandestina riuscì a raggiungere l'URSS per poi rientrare in Francia, amnistiato, nel nov. 1944. Deputato dal 1945, fece parte dei primi governi sino al maggio 1947, quando passò col partito comunista all'opposizione ...
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Famiglia inglese, discendente da un ricco mercante di Ravensrode, William, stabilitosi a Hull (m. 1324). I suoi figli Richard (m. 1345) e William (m. 1366), creditori di Edoardo III, si trasferirono a [...] d'accusa ed esiliato, fu ucciso mentre stava per raggiungere Calais (1450); suo figlio John (1442-1491) recuperò il ducato (1455) e sposò Elisabetta, sorella di Edoardo IV; in seguito passò al servizio di Enrico VII. Il suo primogenito John, conte ...
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Città della Francia settentrionale (35.583 ab. nel 2006), nel dipartimento del Pas-de Calais. Industrie siderurgiche e tessili. Nodo ferroviario.
Sorse nell’Alto Medioevo intorno a un castello ricordato [...] la prima volta nel 1096. Durante la guerra dei Trent’anni, passò alla Francia, grazie alla vittoriosa battaglia di Luigi II di Borbone principe di Condé contro gli imperiali dell’arciduca Leopoldo (1648). ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] nuovo governo pontificio. Allora ancora francofilo (di lì a poco sarebbe passato al campo imperiale), era stato infatti R. Deputazione di Storia Patria per l'Umbria", 10, 1904, pp. 89-148, 221-362.
R. Ancel, La nouvelle de la prise de Calais à Rome, ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] possibilità, dopo "cinque anni di continuo" e defatigante "moto", d'una rinfrancante pausa in patria. Sbarcato a Calais il 6 ag. 1629, a stento, presto si blocca dopo qualche timido passo. Mazzarino stragiura di "volere la pace", ma il C. dubita ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] 'anni si era ritenuto che il trattato di Brétigny - sul quale aveva vigilato per conto di Innocenzo VI l'abate di Cluny Androin de la Roche, ascoltato consigliere di re Giovanni -, essendo stato confermato a Calais e seguito nel 1362 sia da scambi ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] Calais e sbarca a Londra il 6 giugno 1522.
Anch'egli è ospitato nel castello di Windsor e si distingue per la valentia nelle battute di il suo fascino per tante nobili donzelle "invan" desiose di "passar e giorni e notti" tra le "amorose e forti ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] dei giorni festivi di diritto civile. Alla fine gli riuscì di ottenerla. Passò tutta l'estate di quell'anno a ancora fino al 20 aprile. Preferì imbarcarsi per Dunkerque e non per Calais per poter fare una diversione a Lilla a vedervi la "stufa" e ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] azione fu particolarmente abile al momento dello sbarco di Buckingham a Calais.
Alla morte di Carlo V (16 sett. 1380) il C. fece parte del consiglio di tutela istituito durante la minorità di Carlo VI per controbilanciare l'importanza del reggente ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] di Tirano e Morbegno, all'assedio di Chiavenna e al soccorso di Coira. Passò poi a militare nell'esercito di Ferdinando II d'Austria, al comando di due compagnie di 1643 una sua offensiva sul triangolo Calais-Gravelines-Ardres fu arrestata dall' ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...