DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] di essi v’era il poco più anziano Paolo Villaggio, conosciuto nei tardi anni Quaranta durante un soggiorno in montagna al pensiero anarchico: per lui l’impegno di tipo sociale sarebbe dovuto passare attraverso un «discorso umano» (Viva, 2000 ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Takao Hayashi
David Pingree
La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Espressioni numeriche nei testi vedici
di Takao [...] di notte ritorna mostrando la faccia scura. Non si muove al di sotto della Terra né intorno a un'alta montagna che la ruota che rappresenta l'anno è dotata di tre mozzi. La maggior parte dei passi dello Yajurveda, dell'Atharvaveda e dei Brāhmaṇa fa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’atteggiamento satirico che pervade la cultura settecentesca si esplica spesso attraverso [...] , mi sono accollato questo arduo ma necessario compito di condurli per mano, passopasso, nel dolce pendio fino al bathos, al fondo concessi agli sparuti e macilenti abitanti della cima della montagna; l’altra, per cui il nostro stesso paese sarebbe ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] montagna (1861-62). Le letture proseguirono numerose: Le ultime lettere di Jacopo Ortis di Ugo Foscolo, i romanzi di Dumas padre, di del Mastro-don Gesualdo. Tra il 1886 e il 1887 passò lunghi periodi a Roma, lavorando a una nuova raccolta, ...
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Giovenale (Iuvenale)
Ettore Paratore
Sulla base di quanto molti ritengono per Persio (cioè una conoscenza indiretta attraverso citazioni del poeta satirico esistenti in testi molto più tardi e sicuramente [...] ancora un altro luogo di G. è stato sfruttato nella Commedia. Trattasi del famoso passo del veglio di Creta (If XIV 94 l cui rege fu già 'l mondo casto. / Una montagna v'è che già fu lieta / d'acqua e di fronde, che si chiamò Ida; / or è diserta come ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] fratello, intraprendesse la carriera ecclesiastica. Un passo in questa direzione, stando ad alcuni in Magasin encyclopédique, VI, Paris 1806, pp. 98-105; C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, pp. 41, 160 ss.; G.B.G. Grossi, Le belle ...
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LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] di interessi – tra cui l’amore per la montagna – e manifestasse una grande comunicativa, con il desiderio di il ministero dell’Educazione nazionale fosse passato a Giuseppe Bottai. Fu premiata una terna di non uniforme valore (Amintore Fanfani, ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] nell’area della Montagna pistoiese. Congiuntamente si provvedeva alle soppressioni di alcuni conventi pratesi, mediazione dell’arcivescovo di Firenze Antonio Martini. Dopo la morte di papa Braschi, con l’elezione di Pio VII altri passidi Ricci, con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La guerra a Roma
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una breve rassegna delle forme di guerra adottate da Roma nel corso [...] una massiccia formazione chiusa per affrontare la guerra in montagna, i Romani ristrutturano la legione e, oltre ad primo passo psicologicamente importante è rappresentato dall’introduzione del culto di Mens (217 a.C.). Dall’accoglimento di questa ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] due grandi opere passate alla parrocchiale di Brivio (Como): il Battesimo di Cristo e una Storia di Simon Mago.
In ": A. C., in La Voce della montagna, 12apr. 1953; L. Pelandi, Da Fra' Galgario al Ceruti, in Nuova Rivista di Bergamo, IV(1953), 8-9, p. ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...