terra
Eugenio Ragni
Giovanni Buti - Renzo Bertagni
Nelle sue molteplici accezioni, è vocabolo di larga frequenza in tutta l'opera dantesca, segnatamente nel Convivio e nella Commedia; presente nel [...] si veda anche tutto il passodi Cv III III 7-8, dove D. ricorda, sull'auctoritas di Ovidio Maggiore e di Lucano, la lotta tra Ercole sulla sfera in posizione diametralmente opposta rispetto alla montagna del Purgatorio (Pg XXVIII 112), formatasi anch ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] aria dimontagna, ritenuta unanimemente salubre, conteneva meno aria pura (ossigeno) di quella raccolta in prossimità di paludi scoperte e si dimostrò capace di stare al passo con i tempi. La buona circolazione di periodici stranieri nel nostro Paese, ...
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Luca Nogler
Abstract
Viene esaminata la nozione e la disciplina del lavoro a domicilio, regolato dalla l. 18.12.1973, n. 877. La voce oltre a prendere in considerazione le tradizionali attività di lavoro [...] sede nelle zone dimontagna che esercitano la loro attività artistico-tradizionale in forma di ditta individuale siano in forza da almeno sei mesi».
Passando ora a considerare brevemente il sistema di controllo pubblico del lavoro a domicilio sono ...
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VALLATE ALPINE
C. Vismara
F. Marzatico
M. A. Ruta Serafini
Preistoria. - Notevoli progressi sono stati compiuti nella conoscenza della pre- e protostoria delle regioni alpine che si possono, per [...] che va dal Passodi Resia alla Slovenia si riferiscono, in base all'industria litica di tipo musteriano, a carattere evidentemente stagionale si localizzano all'aperto in punti panoramici sulla media montagna, fra i 1.000-1.600 m s.l.m., lungo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Inventori e invenzioni
Sergio Onger
Il primo Ottocento
Il contesto ideale per la nascita delle innovazioni tecniche, cioè un’economia dinamica e pronta a gratificare l’inventiva con il profitto, mancava [...] John Barraclough Fell l’idoneità a essere impiegati nelle ferrovie dimontagna per superare pendenze dal 40 all’80 per mille. Ma , il salto che avrebbe portato anche l’Italia al passo con le altre nazioni industrializzate.
Bibliografia
L. Gulli, ...
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salvezza
Giovanni Fallani
Nel senso teologico s. significa la liberazione dal peccato e il conseguimento del bene ultimo nell'al di là, per opera della grazia. La soteriologia, problema fondamentale [...] di colpa e di pena, di espiazione e di merito, mentre i padri greci posero in luce gli aspetti mistici della s., con richiami ai passidi il più profondo dei discorsi cristiani - il discorso della montagna - gli si era aperto avanti agli occhi, ma non ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] di un castello edificato sul sito di una precedente domus; può anche darsi che questa residenza dimontagna, edificata a un'altitudine di ne fece una prigione per i figli di Manfredi; in seguito passò a Consalvo di Cordova, e poi alla famiglia Carafa ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] e tre dee. Un dio è rappresentato in piedi sopra due cime dimontagne e porta un lungo mantello che finisce in uno strascico a punta. dei rilievi di Yazılıkaya sono quelli intagliati nella roccia di Giaurkalessi e di Karabel. Sul passodi Karabel, non ...
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sentire [indic. imperf. I e III singol. anche sentia; pass. rem. I e III singol. anche sentio; pass. rem. III plur. anche sentier]
Alessandro Niccoli
Verbo di notevole frequenza, con circa 230 presenze [...] miserabili con gli avari: voltando sentirei le giostre grame (XXII 42).
Per il passodi XXI 41 Cosa non è che sanza / ordine senta la religïone / de la montagna, il Del Lungo, ripreso dal Sapegno, propone l'interpretazione " nel religioso assetto ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] tenuta di Szekler, nei pressi del passodidi autori e di titoli di tutto rispetto (I promessi sposi di M. Camerini [1941], La corona di ferro di A. Blasetti [1941], Un colpo di pistola, Zazà [ambedue del 1942] e La donna della montagna [1943] di ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...