Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] fascista perché è un atto di sfida"; la polemica sull'"integralismo" fascista (cfr. La Montagna, 15 febbr. 1925, nominato ministro plenipotenziario a Lisbona. Da qui, il 14 nov. 1929, passò ad Atene e, infine, come ambasciatore a Varsavia dal 25 ag. ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] e passò col consenso di Giulio II al soldo di Venezia dopo la riconciliazione tra il papa e la Repubblica. Di certo, città fece sì che la spedizione divenisse superflua. In montagna tuttavia la resistenza proseguì, alimentata dal signore della zona ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] chiamato Gebel Tariq (“la montagnadi Tariq”) e dunque Gibilterra. Con la connivenza di un dignitario visigoto ribelle, dell’Ifriqiyya da parte dei Fatimidi, la sovranità sulla Sicilia passò ai nuovi califfi: in un primo periodo i governatori dell’ ...
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CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] delle perdite subite durante l'assalto alla sua nave. Passata da Milano, certo a Vercelli il 16dicembre, ovunque fu sala Sistina dell'Ospedale di S. Spirito e nella cappella Sistina in Vaticano (Discorso della montagnadi Cosimo Rosselli e aiuti). ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] . Nel settembre il F. risalì in montagna con Walter, nelle Langhe meridionali, e di cancro ai bronchi, dal 1962 passò gli ultimi mesi di vita tra periodi di riposo in collina e una clinica di Bra. Ricoverato infine all'ospedale delle Molinette di ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] del generale borbonico Luka von Mechel, che disponeva di 3.000svizzeri e bavaresi e sei cannoni da montagna, e che riuscì a superare in breve gli a duello da un tal Fazzari, caporale borbonico passato nelle file garibaldine, che egli stesso aveva ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] di nuovo al comando di una grande brigata mista, composta di reparti di fanteria, di batterie da montagna e di una compagnia di per il settore della Carnia. Promosso subito tenente generale, passò poi al comando della 4ª divisione, con la quale ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] passò a Roma. La sua opera di scienziato e di docente è documentata, oltre che da due trattati di anatomia umana - il primo di topografia (Torino 1915), il secondo di delle cose, Firenze 1937; L'ombra della montagna, Milano 1939; Questo è l'uomo, ...
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FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] nella sua composizione, era formato da reggimenti di fanteria e bersaglieri, da alpini e da numerose unità di artiglieria. In un contesto privo di significativi successi, conseguì la conquista del Colbricon, diPasso Rolle e del Cavallazza e il F ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] Gli insorgenti, passate le truppe repubblicane, ripresero la guerriglia: il 7 gennaio 1799 attaccarono la guarnigione francese, rioccupata poi il 16 dal nemico, che massacrò la popolazione rimasta. Pezza, nascostosi sulle montagne, tornò di notte per ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...