DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] del generale borbonico Luka von Mechel, che disponeva di 3.000svizzeri e bavaresi e sei cannoni da montagna, e che riuscì a superare in breve gli a duello da un tal Fazzari, caporale borbonico passato nelle file garibaldine, che egli stesso aveva ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] di nuovo al comando di una grande brigata mista, composta di reparti di fanteria, di batterie da montagna e di una compagnia di per il settore della Carnia. Promosso subito tenente generale, passò poi al comando della 4ª divisione, con la quale ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] passò a Roma. La sua opera di scienziato e di docente è documentata, oltre che da due trattati di anatomia umana - il primo di topografia (Torino 1915), il secondo di delle cose, Firenze 1937; L'ombra della montagna, Milano 1939; Questo è l'uomo, ...
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FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] nella sua composizione, era formato da reggimenti di fanteria e bersaglieri, da alpini e da numerose unità di artiglieria. In un contesto privo di significativi successi, conseguì la conquista del Colbricon, diPasso Rolle e del Cavallazza e il F ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] Gli insorgenti, passate le truppe repubblicane, ripresero la guerriglia: il 7 gennaio 1799 attaccarono la guarnigione francese, rioccupata poi il 16 dal nemico, che massacrò la popolazione rimasta. Pezza, nascostosi sulle montagne, tornò di notte per ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] al 7( alpini.
Ricevuto l'incarico di organizzare l'operazione di riconquista del passo della Sentinella in Val Pusteria, portò Emilia, dove riprese l'attività di avvocato e si dedicò alla stesura di opere sulla montagna e sulla storia degli alpini. ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] alla carriera ecclesiastica, passò poi nel Real Convitto Ferdinando di Palermo. Esuberante e irrequieto, non collegamento: sulla costa il popolano Salvatore Spinuzza di Cefalù, e il B. sulla montagna. Ritenendo infatti il momento idoneo e non ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] e passando per la Valle del Taravo, prese il castello di Ornano, di Rocca-di Valle, di Ornano e di Contondola (Contudine). Quando il conte di Corsica s'era ritirato molto all'interno nelle terre dimontagna della Banda di Fuori, un'altra offensiva di ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] ambiguità nelle trattative diplomatiche con Venezia. Passò allora al servizio di Giulio II, dal quale fu di Fano al castello, molto più solidamente fortificato e pressoché imprendibile, di Montefiore Conca, un borgo dimontagna nei dintorni di ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] assicurarsi il diretto controllo delle zone dimontagna con l'istituzione di nuovi vicariati e il conseguente assoggettamento e nel novembre del 1389 gli Anziani e consoli passarono all'azione. Alcuni congiurati - Giovanni Isolani, Melchiorre ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...