FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] di biblioteche. Ciononostante il F. non mancò di sfruttare la sua condizione, in particolare il fatto di trovarsi in montagna per ottenere un movimento dolce e costante, primo passo verso la realizzazione di una ruota a moto perpetuo. Nel secondo ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] dai maestri del passato. Per commissione del cardinale Carlo de' Medici, da fra' Bartolomeo copiò la Risurrezione di Cristo e i l'affresco con il Discorso della montagna, sicuro per le testimonianze e i documenti di pagamento, molto meno quando si ...
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CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] nonostante l'età avanzata e i servigi resi in passato alla causa sveva, fu accecato e fatto annegare. La tra Bologna e Pistoia per il dominio della montagna, Firenze 1899, pp. 7-9; G. Biscaro, Il Comune di Treviso e i suoi più antichistatuti fino al ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] di Bologna in cui, tra l'altro, gli chiedeva di favorire la candidatura del G. per l'incarico di capitano della Montagnadi alla superiore volontà di Dio, Salutati ricorda al G. che ha già dato in passato molti esempi di grande forza d'animo ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] padovane (Padova 1823), offrì ai contadini un dettagliato e moderno manualetto per l'allevamento di questa pregiata razza di pecore, molto decaduta nel passato ma che in quel momento, per la liberalizzazione del commercio della lana all'interno ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] conclusione. Nello stesso 1451 assunse l'ufficio di capitano della Montagna e andò come ambasciatore a Firenze, nel . Caterina morì, sembra, nel 1458 e il M. passò a seconde nozze con Caterina di Battista Poeti, con la quale ebbe altri figli. Che ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] della città. Nell'ottobre 1620 fu nominato ingegnere nel corpo di artiglieria che partecipò alla presa di Rosemberg (Ròszahegy) e si batté nella famosa battaglia della Montagna Bianca, nei pressi di Praga, l'8 novembre. Nel 1621, dopo aver lasciato ...
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MAQUIGNAZ, Jean-Joseph
Marco Cuaz
Nacque il 28 nov. 1829 a Crépin, piccola frazione del villaggio di Valtournenche, in Val d'Aosta, da Jean-Antoine, per molti anni soldato con Napoleone, e da Catherine [...] un esploratore della montagna, capace di aprire nuove vie, di dirigere una spedizione e quindi di dettare al cliente marzo 1885); a quasi sessant'anni, nel gennaio del 1888, passò da Courmayeur a Chamonix, attraverso la cima del Bianco.
Tuttavia ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] e Cutigliano, in qualità di notaio addetto alla curia del capitano della Montagnadi Pistoia, uno dei tanti 6), vale a dire la devozione per i Medici di cui vengono celebrate glorie passate e presenti. Dopodiché, per dare sollievo alle donne ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] pernottato a San Benedetto in Alpe, il M. fu assalito sul passo da un gruppo di uomini di Val di Lamone e ucciso.
Fra i responsabili pare vi fossero sia il figlio, o i figli, di Corbizo da Castrocaro (già aderente fiorentino della cui morte, avvenuta ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...