COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] particolare. Si trattava di recuperare le figure eroiche del passato romano, soprattutto di quello repubblicano, per montagna e così gli assediati poterono continuare a ricevere rifornimenti. La discordia sopraggiunta tra i contingenti di Tivoli e di ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] a una sensibilità estetica di ispirazione nordica.
Nella Madonna Chigi la montagna azzurra in lontananza denota stabilita per il matrimonio. La tematica deriva in parte da passidi poeti dell'antichità, in particolare Lucrezio (De rerum natura, ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] le mani (perduto), proveniente dalla raccolta di Roomer della cui vendita, a eccezione di quei dipinti che passarono ai van den Eynden, fu lo gigantesca, rappresentanti le Nozze di Cana e il Discorso della montagna, lasciato incompiuto alla morte ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] 'Amba Alagi, il B. chiese di andare volontario in Africa.
Assegnato alla 6ª batteria da montagna, s'imbarcò a Napoli. A il 27 agosto fu promosso maggior generale per merito di guerra. Passò quindi al comando di artiglieria del corpo d'armata, e poi, a ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] loro la strada. La rottura con il passato si pone su di un piano totale: rifiutare la democrazia per le a Cristo. La seconda, quella romantica, va dal "discorso della montagna" fino alla guerra mondiale. La terza, quella moderna, antiromantica e ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di Molara (1687), a s. Giorgio la Montagna (1687), a Ceppaloni (1705); un monastero di domenicane a Montefusco (1699) e uno di francescane a Montesarchio (1709); un monastero di dei molinisti e quindi un nuovo passo incontro ai vescovi appellanti. Per ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] l'estate 1949 fu il successore di Raf Vallone, passato alla carriera cinematografica, come responsabile della di un ragazzino cresciuto nei vicoli della vecchia Sanremo, tra uomini adulti e accanto a una sorella prostituta. Pin si ritrova in montagna ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] per la luce scandita che sembra rientrare dal paesaggio crepuscolare dimontagne e castelli e rendere più animata e credibile la sacra suoi personaggi, m una. visione panica, che procede di pari passo colla coscienza del tempo.
Anche la maggior parte ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] nella recita.
Nel novembre 1887 passò alla facoltà di lettere della Sapienza di Roma, abitando nella zona del porto di Ripetta (scenario poi del Fu Marchi, con, oltre a Gli dèi della montagnadi Edward Dunsany, un atto unico dello stesso Pirandello ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] di essi v’era il poco più anziano Paolo Villaggio, conosciuto nei tardi anni Quaranta durante un soggiorno in montagna al pensiero anarchico: per lui l’impegno di tipo sociale sarebbe dovuto passare attraverso un «discorso umano» (Viva, 2000 ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...