Cina. Le dinastie Sui e Tang
Maria Luisa Giorgi
Roberto Ciarla
Maria Carlotta Romano
Filippo Salviati
Sabrina Rastelli
Victor H. Mair
Oscar Nalesini
Le dinastie sui e tang
di Maria Luisa Giorgi
L'archeologia [...] più noto di Ch.: il monastero del tempio Zi En di cui fu abate il famoso monaco-pellegrino Xuan Zang [I forni di Hongzhou], in Zhongguo kaogu xuehui disan ci nianhui quando la zona occidentale dello Xinjiang passò sotto il controllo cinese con la ...
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sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] pellegrino D. cui largisce la sua grazia (Pg VII 26, Pd X 53), appagatore di ogni desiderio (Pd IX 8), luce e fuoco che illumina di sapienza e accende di ricordare il citato passodi Bonaventura e , Riccardo da San Vittore, Sigieri di Brabante, mentre ...
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Giovanni Ballarini
Gastronomia
Gli animali si cibano,
l'uomo mangia,
ma solo l'uomo spirituale
sa mangiare
(Anthelme Brillat-Savarin)
La cultura della buona cucina
di Giovanni Ballarini
29 aprile
Nella [...] di questo processo di unificazione culinaria sono stati inizialmente alcuni libri di ricette (da quello diPellegrino Artusi a quello di nel quale l'antipasto di salumi padani preceda un primo di ribollita toscana, per poi passare a un abbacchio a ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] di lettura a più livelli.
Un posto a sé occupa Ritorno a San Mauro, vera e propria discesa in un oltretomba para-dantesco, quando il pellegrino riuscita? Può darsi: come nel caso di Dante, questo e non altro passava il convento; ma intanto, non era ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] di Urbisaglia (ville di Santa Lucia di Pollenza, diPassoSan Ginesio, di Morico di Pollenza e di villa Magna). Campagne di scavo nella frazione di pp. 136-66.
A. Pellegrino - G. Messineo, Note sul vicus diSan Rustico di Basciano (Teramo), in XVI ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] Conti s'è già distinto per suo conto in passato ed è ecclesiastico preparato e scrupoloso. Imputabile, semmai, di S. Vasco Rocca-G. Borghini, Roma 1995, pp. 21-39 passim, 299, 492-95.
Storia di Lecce dagli Spagnoli all'Unità, a cura di B. Pellegrino ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] poeta provenzale Matfre Ermengaud, il cui passo sui m. costituisce un vero manuale parete interna dell'abside della chiesa diSan Pelayo a Perazancas (Palencia), nonché in nord della navata dell'oratorio di S. Pellegrino a Bominaco (prov. Aquila). ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] di Frassineto Po iniziata da Pellegrino Tibaldi (Natale, 1988), una circostanza che documenta la presenza di Ottino Della Chiesa, San Maurizio al Monastero Maggiore, Milano 1962, p. 96; D.M. Montagna, La chiesa milanese diSan Vito in Pasquirolo, ...
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Paolo Carpentieri
Abstract
Dalla autonoma nozione giuridica di “paesaggio”, emersa e definita per genere e differenza rispetto alle contigue materie dell’urbanistica (governo del territorio) e dell’ambiente, [...] imposto un cambio dipasso verso un’ H., Fatto/valore; fine di una dicotomia, trad. it. di G. Pellegrino, Roma, 2004), è 2007; Bermejo Latre, J. L., La Pianificazione del Paesaggio, San Marino, 2002; Cartei, G.F., La disciplina del paesaggio tra ...
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selva
Mirella Sabbatini
Eugenio Ragni
Il vocabolo, a parte un'occorrenza del Convivio, appare solo nella Commedia.
Il termine ha valore generico in If IX 69 un vento / ... che fier la selva, peraltro [...] esemplarmente l'esperienza di Adamo - e qui il Mazzoni propone un passo dei Miscellanea (I LVI) di Ugo diSan Vittore (Patrol. induce la presenza della luna tonda che non... nocque al pellegrino per la selva fonda, If XX 127-129). Dal momento ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...