Roma
Arsenio Frugoni
Isa Barsali Belli
Pier Vincenzo Mengaldo
La R. che D. conobbe è quella della signoria pontificia di Bonifacio VIII. Quasi un lungo preambolo era stato il periodo dell'influenza [...] borgo diSan Pietro, fittamente costruito, che papa Leone IV dopo il sacco saraceno aveva circondato di mura. Punto principale del borgo era la grandiosa basilica sulla tomba dell'apostolo. Forse proprio l'emozione che suscitavano nel pellegrino le ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] potrebbe ricomporre con passidi scritti francesi fioriti San Sebastiano, cui si aggiunsero poi Carlo Vidua e Santorre di Del Cerro, V. A. e la c. d’A., Roma 1905; C. Pellegrini, La c. d’A. e il salotto sul Lungarno, Firenze 1947.
Delle edizioni ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] di quello stesso "mº Zohane grande mº da la scola", che nel passodi Giovanni di Pedrino, I, p. 120, relativo al 1425, risulta godere didi Romagna (a Monte Scudo, presso Rimini, v. It. ill., p. 342), di Ferrara (a San A. Rotondò,Pellegrino Prisciani, ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] con l'espressione anima et corpus e in un passodi s. Paolo (1 Ts. 5, 23), in di sopra della tomba (come in quella di Ato de Foces, m. nel 1302, chiesa diSan . 1v, 1125; affreschi dell'oratorio di S. Pellegrino a Bominaco in Abruzzo, 1263). Lo ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] diSan Miniato, nella quale dice di avergli inviato quegli scritti "compendiosi" di filosofia e di 81-87). Si tratta di sei epistole (una a Pellegrino degli Agli, due ad inviato a Firenze, per trattare il passo dell'esercito francese nelle terre della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] Pozzo della Chiana presso Arezzo (1569), di Bartolomeo Ammannati (con un probabile contributo di Giorgio Vasari), nella chiesa votiva di S. Sebastiano a Milano (1578-86), diPellegrino Tibaldi, e nella chiesa di Madonna di Campagna a Verona (1559-61 ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] p. 18) sulla scorta di un passodi Procopio (De bello Gothico, di S. Gregorio Armeno (Feniello, 1995a). Nelle vicinanze del foro era poi il monastero di S. Pellegrino figurato dei vescovi nelle Catacombe diSan Gennaro, Campania sacra 22, 1991 ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] tempora degli avvenimenti, come ricorda Ugo diSan Vittore (Liber excerptionum, III, 1 di Ebstorf e di Hereford, vere e proprie summae di un'intera epoca.È ovvio, naturalmente, che le varie mappae mundi non aiutavano il mercante o il pellegrinopassato ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] di Malines (1246-post 1310) e Pellegrino Presciani (fine sec. 15°-inizi 16°), dotto umanista e astrologo di 8). Così Scoto interpreta il passodi Gn. 1, 3 come " , 293; id., Omelia sul prologo diSan Giovanni, a cura di M. Cristiani, Milano 1987, pp. ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] di Civitas Austriae, poi di Civitatum, mentre il nome romano passò a cronologico degli stucchi di S. Maria in Valle a Cividale, ivi, II, La chiesa diSan Salvatore in Brescia diPellegrino II (1194-1204), preziosa opera di oreficeria, forse di ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...