MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] Castello marchese diSan Giuliano, che riteneva i suoi pareri "difficilmente confutabili" (Dalle carte di G. Giolitti Serra, Diplomatici del passato: G. M., in Affari esteri, XXIV (1992), 93, pp. 197-211; V. Pellegrini, Il ministero degli Affari ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] nel monastero francescano di monte Sion, mentre gli altri pellegrini alloggiarono in "l'ospitale de San Giohanne, ove si S. Eufemia al fratello Ambrogio; alla morte di questo detta parte doveva passare alla confraternita. La proprietà a Zelo e due ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] a San Miniato. L'unico fatto certo è che il loro rapporto di amicizia risale a prima del 1389, quando il G. era ancora impegnato con il Comune di Pisa: al 9 novembre di quell'anno risale infatti una lettera del cancelliere fiorentino a Pellegrino ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] passò a Milano, come procuratore generale presso la corte di marzo e 25 apr. 1848; L. Pellegrino, Lettera a Giuseppe La Masa, Malta Messina nell'Ottocento, a cura di S. Avveduto, Roma 1998, p. 71; U. Diana, I tredici anni diSan Ferdinando, s.l. 1999, ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa diPellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località diSan Lorenzo in Collina, nel primo [...] XI.
La nomina gli venne comunicata mentre si trovava a San Lorenzo in Collina e l'incarico, secondo quanto affermato dallo stesso di Modena per contrastare il passo alle compagnie di Bernabò Visconti e in tale incarico dette ottima prova di ...
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PICO, Galeotto I
Bruno Andreolli
PICO, Galeotto I. – Figlio primogenito di Giovan Francesco I, signore della Mirandola e conte della Concordia, e di Giulia Boiardo dei signori di Scandiano, nacque il [...] pellegrino che valoroso cavalliere», e nel 1467 fu capitano nell’esercito di obligato ogni buon christiano, e dolersi del passato e confessarsi, e per lo avvenir luogo sacro. Fu sepolto nella chiesa diSan Francesco e la tomba marmorea fatta costruire ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] passò a Pitigliano e a Città di Castello. Partecipò anche ai tentativi didi quell'esito. Giulio fu attivissimo nella cospirazione contro il Soderini; travestito da pellegrino Giulio voleva "tornar in Roma" (Sanuto, XXVII, col. 628). Affidata ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] palazzo ex Cardelli (poi passato ai Medici e denominato palazzo di Firenze): allargò il cortile Pellegrino Tibaldi, T. Zuccari, P. Fontana. Il palazzo di V, 1534-1554, a cura di R. Brown, London 1873, ad ind.; M. Sanuto, Diarii, XLVI-L, LII-LVIII ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] dal popolo di Roma. Brunone gli diede ascolto, si spogliò delle sue vesti sfarzose e si recò nella città come un pellegrino. Fu eletto furono indirizzate a destinatari francesi e lotaringi.
L. IX passò da Verdun e Metz per raggiungere Magonza e il 19 ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] , Alcuni cenni per un piano di militare amministrazione), considerandolo un concreto passo in avanti rispetto ai governi precedenti già nutrita schiera di esuli italiani poteva contare sull'appoggio del Sismondi e diPellegrino Rossi. Nella città ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...