MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] flotta inglese bombardò Beirut e San Giovanni d'Acri e bloccò le del passeggero da quella del pellegrino. La materia è invece 1901 a 27,9 nel 1933; ne traggono vantaggio altri paesi: Stati Uniti che passano da 4,2 a 15,1; Italia da 2,7 a 4,6, Giappone ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] ritorno a un modello, già avveratosi nella storia passata. Il mito del "rinnovo", del ritorno ai , Canossa, Guastaverza, la chiesa di San Giorgio, ecc.; il secondo a Venezia romane; figure minori sono PellegrinoPellegrini in Lombardia; Giacomo del ...
Leggi Tutto
PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
*
Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] passati da poco all'islamismo, si mostrarono intollerantissimi. I cristiani furono perseguitati, le loro chiese profanate, i pellegrini Conquistata Gaza, Giaffa, Ḥaifā, Ibrāhīm si spinse su San Giovanni d'Acri, sconfisse un esercito turco comandato da ...
Leggi Tutto
TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] i fianchi dei monti e i solchi delle valli alpine, si passa dai castagni, ai faggi, alle conifere e alla vegetazione dell' ufficio decorativo. A Pellegrino Tibaldi è attribuito il disegno della chiesa di S. Croce a Riva San Vitale, costruita solo ...
Leggi Tutto
LIUTERIA
Francesco Vatielli
. Arte di costruire strumenti musicali a corda. Questa parola deriva da liuto, ma la suesposta accezione è moderna e fu introdotta quando il liuto era quasi scomparso dalla [...] dal sec. VII l'abbazia di San Manlio. Certo è che i più violino (dapprima detto violina), il primato passò all'Italia. Nel sec. XVI la Secondo altri il merito andrebbe invece piuttosto a Pellegrino da Montichiari).
Dalla sua professione ricavò fama ...
Leggi Tutto
NUMISMATICA
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
. Numismatica antica. - Le monete antiche, prima che come oggetto di studio, sono state considerate, sino dall'antichità classica, oggetto [...] in pieno Rinascimento, e dall'ammirazione si passa all'imitazione tecnica, mentre si sviluppa lo 1834-1873). Domenico Spinelli principe di San Giorgio affrontò una delle serie più difficili delle zecche italiane di Pellegrino Tonini (1869), il ...
Leggi Tutto
FRANCESCANESIMO
Mario Niccoli
. Si è spesso osservato che, anche a prescindere dal problema delle fonti francescane (v. francesco, santo), costituiscono grave difficoltà alla comprensione del programma [...] compiuto ciò che fu scritto: il Signore ama il pellegrino e dà ad esso il vitto e il vestito F. allora obbedì, ma due anni appresso egli passò a predicare il Vangelo in Oriente, e noi fra tutti di Gherardo da Borgo San Donnino.
Si è visto così come ...
Leggi Tutto
GROTTA (dal gr. κρύπτα; fr. grotte; sp. gruta; ted. Grotte; ingl. grotto)
Michele GORTANI
Umberto FRACASSINI
Grotta o caverna è, nel linguaggio comune, una cavità a sviluppo prevalentemente orizzontale, [...] conosciuta per 5 km. la grotta veramente grandiosa di San Canziano, con sale alte più di 90 m., in (1931) riel Monte Pellegrino presso Palermo. Delle cavità sua stanza posta nel profondo dei mari. Il passo omerico (Odyss., XIII) che parla dell'antro ...
Leggi Tutto
IGNAZIO di Loiola, santo
Pietro Tacchi Venturi
Fondatore della Compagnia di Gesù, nato probabilmente nel 1491 riel castello o nella casa solar. de Loyola nel centro della Guipúzcoa. Ultimo dei tredici [...] del duce dal quale si noma. Il primo passo lo muove con l'imitare i simbolici riti, giorno, rivestito un ruvido saio di pellegrino e appese spada e daga al cancello a sperimentarvi, come ultimo rimedio alla sanità perduta, il beneficio dell'aria ...
Leggi Tutto
ULRICO di Zell, santo
Pio PASCHINI
Detto anche di Cluny o di Ratisbona perché nacque in questa città sul principio del 1029 o, secondo altri, anche prima. Fu educato probabilmente nel monastero di San [...] con Enrico III e ritornato in Germania distribuì i beni ai poveri, pellegrinò al S. Sepolcro, rivide Roma ed entrò poi monaco a Cluny fondare un monastero, non avendo trovato possibilità di fondarlo passò con i suoi monaci a Zell (Willmarszelle) nella ...
Leggi Tutto
pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...