Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (v. vol. i, p. 623)
P. Courbin
La scoperta più importante fatta dopo il 1957 è forse quella di una facies neolitica finora sconosciuta.
Uno strato [...] a rilievo è circondato da una incisione); del Miceneo (materiali provenienti dalle tombe di Deiras; gioielli d'oro e di pasta vitrea, pettine di avorio, bilance di bronzo, interessanti spilli di un tipo antico almeno come quelli di Salamina o del ...
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NEOTTOLEMO (Νεοπτόλεμος, Neoptolemus)
L. Rocchetti
Figlio di Achille e Deidamia, figlia di Licomede, N. è conosciuto anche con il nome di Pirro perché concepito alla reggia di Licomede durante il travestimento [...] .
Su una corniola, a Berlino, N. ignudo ha trafitto Polissena scivolata presso l'ara di Achille; una scena simile compare su una pasta vitrea a Gotha.
Una scena di lotta tra N. ed Aiace appare in un vaso a Monaco (1415). Agamennone, Menelao, N. ed ...
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Vedi THAPSOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THAPSOS (v. vol. vii, p. 800)
G. Voza
Le ricerche eseguite da parte della Soprintendenza alle Antichità della Sicilia Orientale nella penisola di Magnisi (Thapsos) [...] maltese di tipo Borg-in-Nadur. Corredi ceramici di questo tipo, per non dire dei preziosi oggetti in oro, ambra, pasta vitrea, osso, danno la misura, soprattutto, della intensa rete di rapporti commerciali che Th. tenne con i più importanti centri ...
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CERBARA, Giuseppe
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma da Giov. Battista incisore di gemme, e dalla sua prima moglie, Margherita Fabrica, fu battezzato in S. Pietro il 15 luglio 1770 (Roma, Arch. dell'Accad. [...] 'ambasceria di Russia presso la Corte di Vienna". Nella collezione del Museo di Roma sono conservate novantadue impronte in pasta vitrea di lavori del Cerbara. Altri trentotto calchi di sue opere sono nella coll. Cades (Roma, Ist. archeol. germanico ...
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CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] dipinture… di Cremona, Cremona 1762, pp. 32, 56; L. Ricci, De vita Petri Faleae praepositiclarensis, Brescia1770, p. 28; A. Pasta, Le pitture notabili di Bergamo, Bergamo 1775, pp. 16, 87, 89, [C. Marenzi], Il servitore di piazza, Bergamo 1825, p ...
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LIEGI
J. Philippe
Musei. - I musei che contengono materiali del mondo antico sono:
Museo Curtius. - Museo di archeologia e di arti decorative della città di L., dove sono conservate le collezioni comunali [...] , che si è più che raddoppiata negli ultimi quindici anni. Una vetrina contiene vasi, collane, amuleti in vetro o in pasta vitrea, egiziani, cartaginesi e del Vicino Oriente. Due vetrine di vetri dell'Impero Romano dal Mediterraneo e dalla Gallia ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] , il tessile (lanifici e cotonifici), le fibre artificiali e sintetiche, la gomma (pneumatici), il tabacco e, in misura minore, la pasta di legno, la carta, l’acciaio.
Le più importanti attività terziarie (il settore dei servizi occupa il 76% della ...
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MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] decorati con motivi floreali stilizzati e un fregio a carattere vegetale - alcuni alveoli hanno conservato le originali incrostazioni in pasta vitrea -, e una base di croce monumentale, in origine posta all'esterno del mausoleo, con l'immagine dei ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] – eseguita fra il 1832 e il 1833 – del busto del duca di Wellington (Londra, Apsley House), preceduto da quello di Giuditta Pasta (1830 circa) e seguito da quelli di Nicolò Paganini (1832), di sé medesimo (1835), di Elena Pistrucci (1839), di Carlo ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] ), Wien 1888, pp. 62, 68, 72, 84, 94, 106; C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte [1648], Berlin 1914, I, p. 147; A.Pasta, Le pitture notabili di Bergamo, Bergamo 1775, pp. 41, 68; F. M. Tassi, Vita de' pittori… bergamaschi, Bergamo 1793, I, pp. 33-38 ...
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pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...