Wollemborg, Leone
Finanziere e politico (Padova 1859-Loreggia 1932). Può considerarsi il creatore in Italia delle casse rurali sul modello delle cooperative di credito ideate da F.W. Raiffeisen. Alla [...] La soppressione nella maggior parte dei comuni di alcuni importanti dazi su generi di largo consumo popolare (farine, pane, pasta) sarebbe stata, infatti, compensata da un aumento delle imposte dirette comunali e da sovvenzioni dello Stato ai comuni ...
Leggi Tutto
Attore (Mantova 1817 - Firenze 1901); esordì a Napoli al Teatro S. Severino (1835), passando quindi come primo amoroso al Teatro dei Fiorentini; fece poi parte (dal 1851) della compagnia lombarda di F. [...] lombarda diretta dal marito e in quella di Bellotti Bon. La figlia Giovannina Aliprandi Alberti fu prima attrice al Teatro dei Fiorentini, seconda donna nelle compagnie di C. Rossi e E. Duse, madre nobile in quelle di F. Pasta e G. Emmanuel. ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] lettera inviata al D. il 7 giugno 1831, là dove diceva "Le colonne della mia composizione non sono che Donzelli e la Pasta perciò il soggetto dell'opera non dovrà essere aggirato che su questi due artisti". La prima Norma non ebbe però l'esito che ...
Leggi Tutto
PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] documentato ma ricordato sempre dalla critica (a partire da Pasta, 1775, p. 83), con il veronese Giambettino Accademia Tadini di Lovere (Alpini, 1999).
Fonti e Bibl.: A. Pasta, Le pitture notabili di Bergamo che sono esposte alla vista del pubblico ...
Leggi Tutto
GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] dei possessori e, ancor più, del governo che ne favoriva la produzione. Dopo la produzione delle prime vere porcellane di pasta dura tra 1708 e 1709 da parte di Johann Friedrich Böttger, un arcanista al servizio dell'elettore di Sassonia Augusto il ...
Leggi Tutto
BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] , in reparto per la lavorazione degli stracci, completando gli impianti con nuove turbine e macchine per la preparazione della pasta e introducendo, fra i primi in Italia, la cellulosa negli impasti destinati alla produzione della carta da pacchi. L ...
Leggi Tutto
BOSELLO, Domenico
Gino Barioli
Di famiglia di pittori, nacque a Venezia nel 1755. Già nel 1765 era nella fabbrica di porcellane del Cozzi, dove F. Parolin poté notare le sue felici disposizioni al disegno [...] con vernice di apparenza umidiccia che tende a scurire nei punti in cui è più spessa" (Lane 1954, p. 46). La pasta non si distingue da quella usata dal Cozzi ed è tipica dei primi esperimenti ceramici d'Antonibon, verso il 1765. Successivamente andò ...
Leggi Tutto
LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] marzo 1833 il L. portò in scena alla Fenice un'altra importante novità, Beatrice di Tenda di Bellini, protagonista ancora la Pasta, mentre alla Pergola di Firenze allestiva la prima assoluta di Parisina d'Este di Donizetti (17 marzo 1833) con altre ...
Leggi Tutto
PAONE, Domenico
Daniela Brignone
– Nacque a Formia il 4 agosto 1858 da Erasmo e da Francesca Purificato.
La famiglia di provenienza aveva proprietà terriere – prevalentemente coltivate ad agrumi – e [...] ricostruì interamente lo stabilimento, che fu da allora capace di produrre 500 quintali di farine e 80 quintali di pasta giornalieri.
La posizione dello stabilimento, a cavallo della via Appia e in prossimità della linea costiera, non favoriva solo ...
Leggi Tutto
CAMBIASI, Isidoro
Enza Venturini
Nacque a Milano il 10 maggio 1811; apparteneva ad una ricca famiglia e fin da giovane mostrò interesse alla musica. Il suo gusto per l'arte musicale si approfondì quando [...] mentre cantava accompagnata da Donizetti al pianoforte e intorno a loro, erano Rossini, A. Fumagalli, Liszt, S. Thalberg, G. Pasta, G. Grassini, la Garcia, A. Nourrit, F. Romani, G. Pedroni e il conte Belgioioso. Continuando la tradizione del suocero ...
Leggi Tutto
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...