Componimento lirico di origine provenzale, che incontrò grande fortuna, soprattutto nella lirica in lingua d’oïl (pastourelle). Ha generalmente lo schema fisso di un contrasto amoroso tra un cavaliere [...] qualche rara imitazione, come la ballata di G. Cavalcanti In un boschetto trova’ pasturella e l’altra di F. Sacchetti O vaghe montanine pastorelle. Se ne hanno esempi anche nella lirica gallego-portoghese; una specie di p. è la serranilla spagnola. ...
Leggi Tutto
Trovatore provenzale (prima metà del sec. 13º), di cui si sono conservati diciannove canzoni, tre sirventesi, un gioco-partito, una pastorella, un'alba. ...
Leggi Tutto
Trovatore gallego (sec. 13º), vissuto alle corti reali portoghese e castigliana. Fu uno dei più fecondi trovatori: ci sono pervenuti di lui 21 "cantigas de amor", 45 "de amigo", 10 "de escarnho", 2 sirventesi, [...] 1 pastorella e 2 tenzoni. La critica più recente, attraverso una rigorosa sistemazione filologica dei testi, ha consentito di riconoscere in J. A. uno dei poeti più notevoli del sec. 13º, individuando altresì nella sua opera i numerosi legami che ...
Leggi Tutto
Nome dell'ignoto autore di un componimento in 344 esametri leonini, l'Ecloga Theoduli, scritta probabilmente nel sec. 10º e largamente diffusa, specie come testo scolastico, fino al sec. 16º. L'operetta [...] è articolata come una tenzone fra il pastore Psèusti (la Menzogna), che difende il paganesimo, e la pastorella Alitìa (la Verità), che difende i dogmi cristiani e alla quale è assegnata la vittoria da Fronèsi (la Ragione). ...
Leggi Tutto
BENAMATI, Guidubaldo
Nicola De Blasi
Nacque a Gubbio, da nobile famiglia, verso la fine del sec. XVI. Nei primissimi anni della sua vita passò a Parma, dove suo padre Marco Antonio aveva trovato un [...] favole pastorali. Una di esse è quasi certamente l'Alvida, pubblicata a Parma nel 1614; l'altra potrebbe essere La pastorella d'Etna, uscita a Venezia nel 1627.
La sua già abbondante produzione poetica fu riunita ben presto ne Il Canzoniere diviso ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] a cantarsi e si canta ancora nel Casentino. Verso la fine del sec. XVI della frottola si fece un rifacimento, la Canzone della Pastorella, che si stampò più volte fino allo scorcio del sec. XVII e si diffuse per le Marche, l'Emilia, il Veneto e poi ...
Leggi Tutto
Poetessa, nata il 29 settembre 1908 ad Anqua, in un podere detto Prativigne (prov. di Siena), morta a Siena il 18 giugno 1930. Figlia di poveri contadini, fin da piccina fu mandata per i pascoli a guardare [...] 1931; trad. inglese, Boston 1931). In queste pagine luminose vive l'anima candida della pastorella senese.
Bibl.: F. M. Martini, Il Diario lirico d'una pastorella senese, in Corriere della sera, 2 gennaio 1931; A. Negri, Quaderno del Nulla, ibidem ...
Leggi Tutto
PESCETTI, Orlando
Marina Garbellotti
PESCETTI, Orlando. – Nacque a Marradi (Firenze) attorno al 1556. Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, [...] da Salviati, uscì in ritardo, quando la polemica si era stemperata.
Autore di diverse opere, tra cui la favola boschereccia Regia pastorella (Verona, G. Discepolo, 1589) e le Rime di versi in lode dell’Illustr.ma signora Chiara Cornara… (Verona, G ...
Leggi Tutto
Genere di poesia caratterizzata da un’idealizzazione della vita dei pastori e in genere della vita campestre.
Quali che siano le origini della poesia p. (con termine greco bucolica), folcloristiche o connesse [...] questa forma. Le prime letterature volgari idealizzano la vita campestre in forme letterarie diverse dall’egloga (nella pastorella, nella serranilla ecc.); questa riappare naturalmente con il risorgere umanistico di tutti i generi letterari classici ...
Leggi Tutto
ARGENTI (Arienti), Borso
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara da Giovanni Battista intorno alla metà del sec. XVI. Dotato di notevoli capacità diplomatiche, godé il favore dei principi estensi, che si [...] della lirica aulica: significativo è un sonetto di argomento erotico-pastorale che sembra preludere (Croce) alla famosa pastorella mariniana.
Forse soltanto per diletto, ma sicuramente sostenuto da una seria disciplina letteraria, l'A. compose una ...
Leggi Tutto
pastorella1
pastorèlla1 (ant. pasturèlla) s. f. [dim. di pastora2]. – 1. Giovane pastora, fanciulla che guida al pascolo le pecore: In un boschetto trova’ pasturella Più che la stella bella, al mi’ parere (G. Cavalcanti). 2. Nel sec. 18°,...
pastorella2
pastorèlla2 s. f. [der. di pastore]. – 1. Componimento lirico d’origine provenzale, che incontrò grande fortuna, soprattutto nella lirica in lingua d’oil (pastourelle), costituito di strofette di versi brevi, spesso con ritornello:...