PRONOSTICO (lat. prognosticum; dal gr. προ- "prima" e γιγνώσκω "conosco")
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
È la previsione degli avvenimenti futuri che gli astrologi ricavavano dall'esame dei fenomeni celesti. [...] innumerevoli, in relazione con gli atti della vita sociale e domestica, e specialmente coi lavori dell'agricoltura e della pastorizia. Essi vengono tratti, generalmente, dall'incontro fortuito di animali di ogni specie, dai loro gesti e dalle loro ...
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MACEDONIA (XXI, p. 750; App. II, 11, p. 237)
Mario ORTOLANI
È la più meridionale delle sei repubbliche federate della Iugoslavia. Al censimento del marzo 1953, su una superficie di 25.713 km2, la popolazione [...] dal non lontano Adriatico. I piani appaiono coltivati in prevalenza a frumento e mais; l'agricoltura è tuttavia integrata dalla pastorizia migrante fra i pascoli di montagna e il fondo dei bacini. Bitolj e Prilep, entrambi in Pelagonia, sono i due ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] luogo di socializzazione femminile); la stalla e l'ovile; l'aia per il trattamento del raccolto; il tratturo della pastorizia transumante, e anche il riparo stagionale lontano dal villaggio-base. Con la rivoluzione neolitica prende forma il paesaggio ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] che raggiunge per mare le coste occidentali dell’Italia e, scacciando i barbari da terre adatte all’agricoltura e alla pastorizia, fonda nell’Oinotrìa “città piccole e vicine le une alle altre sulle montagne”. Una non dissimile visione costiera di un ...
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CUMIN, Gustavo
Cosimo Palagiano
Nacque a Trieste il 1° nov. 1896 da Giorgio e da Anna Guarini; cominciò gli studi superiori presso l'università di Vienna dove, in un solo semestre di permanenza, ebbe [...] .
Comunque il C. aveva pure cominciato a pubblicare qualche articolo sulle attività che si svolgevano sull'Etna, come la pastorizia (La pastorizia etnea, in Riv. geografica italiana., XLV [1938], pp. 9-21). Se la morte non fosse giunta improvvisa e ...
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LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] toscano, lo ripristinò nell'ambito dei provvedimenti per il riordino degli studi istituendo la cattedra di veterinaria e pastorizia e di quella affidata al L., ambedue inglobate nella sezione agronomico-veterinaria della facoltà di scienze fisico ...
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Rusticus
Emanuele Conte
A prima vista il termine rusticus sembra usato nelle fonti del Duecento in senso assai ampio, a intendere ogni lavoratore della terra. Nella legislazione di Federico II, dalla [...] e il pregiudizio nei loro confronti (Freedman, 1999).
La loro vita si svolge scandita dal ritmo delle coltivazioni e della pastorizia. L'aratro e la zappa sono gli strumenti principali del lavoro agricolo, indispensabili durante la fase dell'aratura ...
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ROMOLO e REMO (Romŭlus, Remus)
F. Castagnoli
Una statua di Romolo era sul Campidoglio insieme con quelle degli altri re (Plin., Nat. hist., xxxiv, 23; Cass. Dio, xliii, 45): si ritiene che questa serie [...] dalla lupa, v. lupa capitolina. Nello stesso fregio pittorico dell'Esquilino compaiono R. e R. adolescenti, intenti alla pastorizia. La scena degli auspici per la fondazione di Roma figurava nel frontone del tempio di Quirino, che è riprodotto in ...
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SUDOVIANA, Cultura
Red.
Prende nome di cultura o civiltà S. una cultura che assunse caratteri particolari, legata a una popolazione stanziata, in età storica, nell'area N-E della attuale Repubblica [...] la cultura di S. possa rientrare o no nelle culture dei Campi di Urne (v.). La economia sembra basata essenzialmente sulla pastorizia (pecore e bovidi).
Bibl.: S. Bolin, Funde Römischer u. Byzant. Münzen in Ostpreussen, in Prussia, 26, 1926; C. Engel ...
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Stato dell’Africa orientale, posto immediatamente a sud dell’Equatore e compreso fra l’Uganda a N, la Tanzania a E, il Burundi a S e la Repubblica Democratica del Congo a O.
Il territorio del R. è compreso [...] Questa pacifica convivenza terminò bruscamente nel 13° sec., con l’arrivo nel R. dei Tutsi, nilotici, dediti alla pastorizia e provenienti dalla regione etiopica, i quali presero il sopravvento sui BaTwa e gli Hutu. Sotto l’amministrazione belga non ...
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pastorizia
pastorìzia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pastorizio]. – Attività umana consistente nell’allevamento del bestiame di piccole o grosse dimensioni (ovini, caprini, bovini, camelidi, ecc.), connessa a spostamenti stagionali di...
pastorizio
pastorìzio agg. [dal lat. pastoricius, der. di pastor -oris «pastore»]. – Che concerne l’allevamento del gregge e quindi la pastorizia in genere: attività p.; prodotti p. (carne, lana, latticinî, ecc.). Sale p., sale denaturato,...