Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] delle civiltà agricole; la selezione delle specie, insieme all'affinarsi delle tecniche di addestramento e allevamento, è alla base della pastorizia e dell'uso degli animali come fonte di energia e mezzo di trasporto; la ricerca dei minerali e la ...
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Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà (v. vol. IV, p. 511)
A. M. Bietti Sestieri
La civiltà (o cultura) l. si sviluppa nella regione compresa fra il Tevere, il Garigliano, il [...] , oggi quasi tutti prosciugati.
La ricchezza di acque, di foreste e di fauna selvatica, la morfologia adatta alla pastorizia e alla pratica della transumanza, i suoli di collina e di pianura di origine prevalentemente vulcanica, adatti alle colture ...
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Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] cibo a una vita dedita all'agricoltura e, attraverso la domesticazione degli animali, all'allevamento e poi alla pastorizia. Con il diffondersi di quest'ultima, infatti, la mutazione che portava a persistenza di lattasi conferiva notevole vantaggio ...
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SPINELLI, Antonio
Silvia Sonetti
– Nacque a Capua il 23 marzo 1795, primo dei sei figli (quattro maschi e due femmine) di Francesco e di Maria Giuseppa Caterina Ungaretti.
Pochi anni dopo la sua nascita, [...] (manifatture, istituti di incoraggiamento, società economiche, miniere, pesca e annona, pesi e misure, salute pubblica, pastorizia). Inoltre spettava al nuovo ministero anche occuparsi di materie diverse come musei, scavi archeologici, belle arti ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] sono senz'altro predominanti le influenze greche dirette.
I Geto-Daci si occupavano di agricoltura e di pastorizia. Avevano un'organizzazione gentilizia tribale ed erano eminentemente guerrieri. Essi abitavano in regioni boscose, lungo le valli ...
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TADDEI, Gioacchino
Marco Ciardi
– Nacque a San Miniato nel Granducato di Toscana, il 30 marzo 1792, da Pellegrino e da Maria Verdiana Barnini.
Fin da ragazzino Gioacchino manifestò interesse per i più [...] , fu il presidente della sezione di agronomia e tecnologie (di lì a poco ottenne la cattedra di agraria e pastorizia nella nuova facoltà di scienze naturali dell’Università di Pisa). Taddei ebbe un ruolo di coordinamento dei lavori della comunità ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] generale iniziata negli anni '80, sia della crisi edilizia e bancaria di Roma, sia della congiuntura sfavorevole attraversata dalla pastorizia. Il C. assunse il ruolo di mediatore tra i proprietari romani e gli affittuari lombardi. A Milano tenne ...
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Garibaldi, Giuseppe
Guido Pescosolido
L'eroe dei due mondi
Dei quattro grandi artefici del Risorgimento italiano, Giuseppe Garibaldi è stato, in Italia, il più popolare e amato e, nel mondo, il più [...] la causa italiana.
Nel 1857 si ritirò a Caprera, dove aveva acquistato terreni e dove si diede all'agricoltura, alla pastorizia e a un modesto commercio di legname. Ma in quello stesso anno fu costituita a Torino la Società Nazionale col programma ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] romana ... partendo dai primi tempi dell'antica Roma, fino all'anno 1870" (Le vicende dell'agricoltura e della pastorizia nell'Agro romano. L'Annona di Roma. Giusta memorie, consuetudini e leggi desunte da documenti anche inediti. Sommario storico ...
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SABATTI, Giuseppe Antonio
Sergio Onger
– Nacque a Gardone Valtrompia, presso Brescia, l’8 febbraio 1757 da Giovanni e da Agostina. Nel corso della sua lunga vita non utilizzò mai il suo primo nome ma [...] dell’economia bresciana, occupandosi di viabilità, idraulica, coltivazione di fibre tessili quali canapa e lino, pastorizia, bachicoltura, vinificazione, scarsità di legname e uso alternativo della torba, grani, libero commercio del pane ...
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pastorizia
pastorìzia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pastorizio]. – Attività umana consistente nell’allevamento del bestiame di piccole o grosse dimensioni (ovini, caprini, bovini, camelidi, ecc.), connessa a spostamenti stagionali di...
pastorizio
pastorìzio agg. [dal lat. pastoricius, der. di pastor -oris «pastore»]. – Che concerne l’allevamento del gregge e quindi la pastorizia in genere: attività p.; prodotti p. (carne, lana, latticinî, ecc.). Sale p., sale denaturato,...