SCANNO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Ignazio Carlo GAVINI
Paese dell'Abruzzo, in provincia di Aquila, situato a 1030 m. s. m. in una gola montana su un'altura che domina la confluenza del [...] Tasso, principale immissario del lago di Scanno (v.), con un suo affluente. Ha 2834 ab. (1931) che si occupano di pastorizia e di agricoltura; le sue case dall'aspetto vetusto e le viuzze linde e tranquille formano un insieme assai suggestivo. Scanno ...
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Vasto comune della provincia di Fiume (superficie kmq. 172,1) nell'Istria montana. Il capoluogo (in slavo Podgrad) posto a 604 m. s. m., è il centro della Ciceria e riceve vita dalla strada che dalla Camiola [...] scende a Fiume e a Gorizia. L'attività principale degli abitanti è la pastorizia, l'allevamento, e la produzione di carbone vegetale che vien poi portato a Trieste con caratteristici traini tirati da 3 muli. Gli abitanti (per la maggior parte sloveni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Citta e formazioni statali nel resto del Vicino Oriente
Massimo Maiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’urbanizzazione fiorisce anche [...] tratti caratteristici a seconda del contesto ambientale nel quale si sviluppa. In Siria, l’economia di Ebla si incentra sulla pastorizia e sul traffico di tessuti, in alterni rapporti con Mari, culturalmete legata ai centri dell’antica Sumer, ma sede ...
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SANLURI (detto Sellori, localmente Seddori: A. T., 29 bis)
Raffaella Luisa Papocchia
Paese della Sardegna in provincia di Cagliari; situato sulle pendici più meridionali delle colline miocenice del M. [...] estesa nel fertilissimo territorio del Campidano. Il comune (84,16 kmq. in gran parte seminativi, vigneto, mandorle, con scarsa pastorizia) ha una popolazione di 5389 anime (nel 1931) accentrata nel paese, di cui più di un terzo dedita ai lavori ...
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Grosso villaggio della provincia di Gorizia, a 324 m. s. m., nella valle del torrente omonimo, affluente dell'Idria. Il comune, che confina con lo stato iugoslavo, conta 7560 ab., di cui 932 nel centro [...] e gli altri in una trentina di villaggi e case sparse; essi sono prevalentemente dediti alla pastorizia e all'industria forestale (segherie, carbone). Lingua d'uso è la slovena. Nel centro capoluogo, accanto al cimitero, è caratteristica la chiesa di ...
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FRACCACRETA, Umberto
Gemma Bracco
Figlio di Michele e di Angiolina Sassi, nacque a San Severo, in Capitanata, il 30 giugno 1892.
Un suo antenato, Matteo Fraccacreta, fu storico della Puglia dauna; il [...] , fu tra i maggiori dissodatori del Tavoliere, dopo che nel 1865 venne abolito il regime vincolativo di quelle terre alla pastorizia.
Il F. seguì le orme del padre, avvocato e proprietario terriero. Frequentò il liceo classico di Lucera, dove ebbe ...
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Scrittore napoletano (secc. 18º-19º); autore di Idee relative ai mezzi migliori per mantenere e impiegare i poveri (1802), in cui additava come cause della miseria crescente il rialzo artificiale del valore [...] delle monete e la crisi dell'agricoltura soffocata dalla pressione fiscale e dalla mancanza di mezzi di comunicazione. Notevoli anche i Saggi fisici, politici ed economici (1786) e la Memoria sull'agricoltura e la pastorizia (1814). ...
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RUBEN (ebraico Rĕ'ūben)
Alberto Vaccari
Figlio primogenito del patriarca Giacobbe, secondo la Bibbia (Genesi, XXIX, 32; XXXV, 23), e capostipite della tribù omonima. Più dei suoi fratelli umano e affettuoso [...] , XXXII, 33, 37 s.) in terre ricche di pascoli (ivi, 1-5; cfr. Giosuè, XIII, 15-23). Dedita alla pastorizia, poco interesse prendeva alle imprese guerresche per l'indipendenza nazionale, e il cantico di Debora gliene muove acre rimprovero (Giudici, V ...
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HAHN, Eduard
Arthur Haberlandt
Etnologo tedesco, nato a Lubecca il 7 agosto 1856, morto a Berlino il 24 febbraio 1928, professore di geografia economica, noto soprattutto per le indagini e le induzioni [...] , egli sostenne le seguenti tesi: l'uomo conobbe e praticò l'agricoltura e l'allevamento prima di sviluppare la pastorizia nomade (Waren die Menschen der Urzeit zwischen der Jägerstufe und der Stufe der Ackerbauer Nomaden?, Stoccarda 1891); il primo ...
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Mauritania
Stato dell’Africa occidentale. Luogo di scambi tra l’Africa subsahariana e l’Africa del Nord già da epoche remote, la M. vide il fiorire di una serie di importanti realtà statuali tra le quali [...] ca.). L’unione fra comunità berbere e popolazione subsahariana con gruppi di lingua araba dediti al commercio e alla pastorizia portò alla formazione della cosiddetta cultura moresca e alla nascita di confederazioni regionali. Con l’espansione della ...
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pastorizia
pastorìzia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pastorizio]. – Attività umana consistente nell’allevamento del bestiame di piccole o grosse dimensioni (ovini, caprini, bovini, camelidi, ecc.), connessa a spostamenti stagionali di...
pastorizio
pastorìzio agg. [dal lat. pastoricius, der. di pastor -oris «pastore»]. – Che concerne l’allevamento del gregge e quindi la pastorizia in genere: attività p.; prodotti p. (carne, lana, latticinî, ecc.). Sale p., sale denaturato,...