CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] alla storia letter. di Sardegna scritta dal cav. G. Siotto Pintor, Cagliari 1845, pp. 181-95; U.Mondolfo, Agricoltura e Pastorizia in Sardegna nel tramonto del feudalesimo, in Riv. ital. di sociologia, VII (1904), pp. 446-447, 457; A. Scano, Un ...
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DEL NERO, Agostino
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 17 sett. 1504 da Piero di Francesco di Nero di Filippo e da Ginevra di Clemente Guidotti.
Il padre, ricoprendo per la prima volta il [...] . Racconto storico, a cura di L. Passerini, Firenze 1845, IV, p. 1343;C. De Cupis, Le vicende dell'agricoltura e della pastorizia nell'Agro Romano, Roma 1911, pp. 160-83;Id., La caccia nella Campagna romana secondo la storia e i documenti, Roma 1922 ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] passare dalle file radicali alle loro. Affrontò problemi centrali per il progresso della Valtellina: il rimboschimento, la pastorizia, la questione doganale, l'allevamento bovino; fece costruire strade e scuole; incoraggiò i contadini a organizzarsi ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] di rinascita, ad alcune leggi agricole, all'opera di bonifica e riforma agraria, per una agricoltura moderna ed una pastorizia con tecnologie avanzate, integrate da un razionale processo di industrializzazione" (Bellu, 1982, p. 329).
Del M. vedi ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] , IV, Pavia 1793, pp. 150 s.; F. Avolio, Riflessioni intorno all'origine e al progresso dell'agricoltura e della pastorizia in Sicilia…, Siracusa 1820, pp. VII s.; D. Scinà, Prospetto della letteratura in Sicilianel secolo XVIII, Palermo 1824-27 ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] nel Giornale degli economisti: Trasformazioni vecchie e recenti della agricoltura (III [1888], fasc. 4). Da ricordare inoltre: La pastorizia in Italia, Bologna 1889.
Fonti e Bibl.: Le notizie sulla vita del B. si ricavano dal Calendario generale del ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] ; R. Finzi, Le pecore di monsignore: gli ovini nella strategia aziendale di I. M., in Percorsi di pecore e di uomini: la pastorizia in Emilia Romagna dal Medioevo all'Età contemporanea, a cura di F. Cazzola, Bologna 1993, pp. 185-190; G. Giubbini - L ...
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BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] . Gendry,Pie VI,sa vie,son pontificat, Paris 1907, pp. 69-70; 128-130; C. De Cupis,Le vicende dell'agricoltura e della pastorizia nell'agro romano: l'annona di Roma, Roma 1911, p. 237; G. Cascioli,Gli uomini illustri o degni di memoria della città di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] natura e le implicazioni sociali di una struttura economica e di un assetto legislativo arretrati.
L'arresto alla barbara pastorizia ed il mancato passaggio all'agricoltura erano per il B. la conseguenza diretta di un ordinamento, definito dal patto ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] proprietà; di accusare i ladri campestri e di stimare i danni. In questa sezione, come nei capitoli sulla pastorizia e sull'agricoltura disseminati nell'intero codice arborense, si può forse cogliere meglio l'impronta della tradizione consuetudinaria ...
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pastorizia
pastorìzia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pastorizio]. – Attività umana consistente nell’allevamento del bestiame di piccole o grosse dimensioni (ovini, caprini, bovini, camelidi, ecc.), connessa a spostamenti stagionali di...
pastorizio
pastorìzio agg. [dal lat. pastoricius, der. di pastor -oris «pastore»]. – Che concerne l’allevamento del gregge e quindi la pastorizia in genere: attività p.; prodotti p. (carne, lana, latticinî, ecc.). Sale p., sale denaturato,...