GERBAIX DE SONNAZ, Ettore
Piero Crociani
Nacque a Thonon (Savoia) il 3 genn. 1787, terzogenito di Giano, maggior generale dell'armata sarda, e di Cristina di Maréchal Saumon. Appartenente a una famiglia [...] suo piano operativo, sicuramente più incisivo di quello poi adottato, il 30 aprile fu alla testa delle truppe vittoriose a Pastrengo. Non altrettanto efficace si rivelò invece la partecipazione del G. alla successiva fase della campagna: tra il 23 e ...
Leggi Tutto
GRILLO, Luigi
Giovanni Assereto
Nacque a Ovada, nell'Alessandrino, il 9 apr. 1811 da Domenico, libraio, e da Margherita Torrielli. Compì studi di teologia presso l'Università di Genova, poi prestò servizio [...] militare a impegnare il G., che prese parte alla guerra del 1848 con il battaglione Real Navi e fu a Goito, Pastrengo e Santa Lucia, distinguendosi tanto da meritare una medaglia d'argento e, in seguito, il titolo di cavaliere mauriziano. Nel luglio ...
Leggi Tutto
BALBI PIÒVERA, Giacomo
Nilo Calvini
Nacque a Milano il 12 sett. 1800 da Giacomo Francesco Maria, marchese di Piòvera, patrizio genovese, e da Adelaide Maria Operon. Manifestò fin da giovane sentimenti [...] ufficiale superiore della guardia nazionale, partecipò alle operazioni militari e si comportò valorosamente durante la battaglia di Pastrengo, meritandosi una medaglia al valore. Il 22 giugno 1848 Carlo Alberto lo nominava comandante generale della ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] "miles probus", accompagnato da "magna familia" (in questa, ben noti funzionari veronesi come i giudici Guglielmo da Pastrengo e Guglielmo Servidei), era finalizzato "ad reformandam ipsam civitatem Mutinae". Di che cosa si trattasse lo chiarisce il ...
Leggi Tutto
BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] si desume la data di nascita del Biondo.
Torna poi all'attività d'editore col De originibus rerum di Guglielmo da Pastrengo; l'edizione, assai scorretta, rimase, stando al Montfaucon, pressoché ignorata. Di G. Caldera stampa le Concordantiae poëtarum ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] 'averroista bolognese Alessandro Achillini, e nel 1547, sempre a Venezia, da Michelangelo Biondo dell'opera di Guglielmo da Pastrengo De originibus rerum; nello stesso anno un suo scolaro, il medico Nicola Massa, gli dedicò un De tuenda valetudine ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] invece necessaria la conquista delle città fortificate ancora occupate dagli Austriaci.
Colse significativi successi in aprile (Valeggio, 11; Pastrengo, 30) e in maggio (Peschiera e Goito, 301, ma proprio alla fine di questo mese il ricongiungimento ...
Leggi Tutto