Comune della prov. di Verona (9 km2 con 2637 ab. nel 2008), posto nell’anfiteatro morenico del Lago di Garda, non lontano da questo lago e dall’Adige, a 192 m s.l.m.
Nel corso della prima guerra di Indipendenza, dopo le Cinque giornate di Milano, l’esercito sardo decise di occupare P. per eliminare la minaccia austriaca sul fianco sinistro dell’Adige; nell’operazione d’attacco fu impiegata quasi la ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] e il suo territorio, III, 2, Verona 1969, pp. 54-61; L. Castellazzi, G. da P. e la sua famiglia, in Pastrengo. Miscellanea di scritti raccolti e coordinati da P. Brugnoli, Verona 1969, pp. 129-140; R. Avesani, Il preumanesimo veronese, in Storia ...
Leggi Tutto
Figlio (Firenze 1822 - Torino 1855) di Carlo Alberto; comandante d'artiglieria (1846), diresse l'assedio di Peschiera e combatté a Pastrengo, Santa Lucia, Sommacampagna. Rifiutò la corona di Sicilia, offertagli [...] (1848) da quel parlamento. Nel 1849 si distinse alla Bicocca. Fu padre di Tommaso e di Margherita, futura regina d'Italia ...
Leggi Tutto
BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] omnium simul gesta contexuit opus grande, volumen immensum, quod in tres dimensum est partes". Non potendo rifiutar credito al Pastrengo, le cui affermazioni trovano del resto sostegno in qualche accenno rinvenibile nell'opera di B. (cc. 256 bis, 283 ...
Leggi Tutto
In base al r. decr. 14 giugno 1934, n. 1169, l'organico dell'arma dei reali carabinieri è stato così determinato:
Comando generale (Roma): 2 comandi di divisione: "Pastrengo" (a Milano) e "Podgora" (a [...] Roma); 6 comandi di brigata: 1° a Torino, 2° a Milano, 3° a Firenze, facenti parte della Divisione "Pastrengo"; 4° a Roma, 5° a Napoli, 6° a Palermo, facenti parte della divisione "Podgora"; 20 comandi di legione: Torino, Alessandria, Genova, Milano, ...
Leggi Tutto
Figlio (Torino 1820 - Roma 1878) di Carlo Alberto e di Maria Teresa degli Asburgo-Lorena di Toscana. Duca di Savoia (1831), sposò (1842) Maria Adelaide, figlia dell'arciduca Ranieri d'Asburgo; rimasto [...] Rosa Vercellana Guerrieri, contessa di Mirafiori (v.). Prese parte alla prima guerra d'indipendenza, distinguendosi nelle battaglie di Pastrengo, Goito e Custoza. Salito al trono (23 marzo 1849) dopo la sconfitta di Novara e l'abdicazione di Carlo ...
Leggi Tutto
Vittorio Emanuele II re d’Italia
Figlio di Carlo Alberto e di Maria Teresa d’Asburgo-Lorena di Toscana (Torino 1820 - Roma 1878). Ricevette un’educazione improntata ai più rigidi principi assolutisti. [...] concessione dello Statuto fatta dal padre. Prese tuttavia parte alla prima guerra d’indipendenza, distinguendosi nelle battaglie di Pastrengo, Goito e Custoza. Contrario alla ripresa della guerra, dopo la sconfitta di Novara e l’abdicazione di Carlo ...
Leggi Tutto
GRIZIOTTI, Giacomo
Marina Tesoro
Nacque l'11 maggio 1823 a Corteolona, vicino Pavia, da Antonio, cancelliere capo del tribunale di quella località, e da Lucrezia Ghislanzoni. Seguì i corsi di ingegneria [...] arruolò nella compagnia dei volontari pavesi aggregata alla brigata "Piemonte" dell'esercito sardo e con essa combatté a Pastrengo, Peschiera e Sommacampagna, ottenendo la nomina a sergente d'artiglieria e stringendo con alcuni dei suoi commilitoni ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] il vicariato vacante Imperio in Parma. Mastino con l'aiuto dei suoi negoziatori (oltre al C. il già ricordato Guglielmo da Pastrengo) ottenne quanto desiderava: la revoca della scomunica (27 sett. 1339), e il titolo di vicario di Parma (3 dic. 1339 ...
Leggi Tutto
CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] C. Cipolla, I, Roma 1908, p. 3; II, ibid. 1914, p. 269 s.; III, ibid. 1920, pp. 103-06; Guglielmo da Pastrengo, De originibus rerum libellus, Venetiis 1547, f. 16; G. J. Vossius, Dehistoricis latinis, Lugduni Batavorum 1651, p. 795; G. B. Pagliarini ...
Leggi Tutto