Scrittore indiano cui la tradizione indigena attribuisce due opere di argomento assai diverso: il Mahābhāṣya ("Grande commento"), testo grammaticale che si ricollega a opere grammaticali più antiche, e lo Yogasūtra che è per noi l'opera fondamentale sulla filosofia yoga. Ma la moderna critica europea inclina ad ammettere due autori distinti che sarebbero poi stati unificati per effetto dell'omonimia: ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La tradizione del vyakarana (grammatica')
George Cardona
La tradizione del vyākaraṇa (grammatica')
L''Aṣṭādhyāyī' di Pāṇini
L'Aṣṭādhyāyī (Trattato in otto capitoli) [...] che rappresentano le principali autorità in materia: Pāṇini (V sec. a.C. ca.), Kātyāyana (IV-III sec. a.C. ca.) e Patañjali (metà del II sec. a.C. ca.). Grande attenzione ricevettero anche la semantica e gli aspetti logici e filosofici del linguaggio ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] usata dai filosofi moderni che hanno studiato la logica e non era sconosciuta ai linguisti e ai logici indiani, che da Patañjali a Dignāga e oltre si domandarono se le parole designassero cose particolari o classi di cose (per es., Hattori 1968). La ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] Pāṇini. Questi sono designati con il termine śiṣṭa, 'istruito, colto', dai Pāṇinīya, i continuatori dell'opera di Pāṇini. Così Patañjali (metà del II sec. a.C.) osserva che l'Aṣṭādhyāyī serve a riconoscere gli śiṣṭa. Se uno studioso dell'Aṣṭādhyāyī ...
Leggi Tutto