VENOSA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Carlo CESCHI
Giuseppe LUGLI
Nicola NICOLINI
Paese della Lucania in provincia di Potenza, situato (412 m. s. m.) in felice posizione sull'antica via Appia, [...] a E., con una vasta zona, nel resto, di calcari marnosi, fogliettati, del Miocene e del Cretacico, è coltivato a cereali, leguminose, ortaggi, patate, viti e olivi; per 1/6 è tenuto a pascoli e per 1/10 è coperto da boschi. La popolazione di 9985 ab ...
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VARALLO (A. T., 2423-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Carlo Guido MOR
Cittadina della provincia di Vercelli (Piemonte), situata a m. 453 s. m. nella media Valsesia, là dove la valle piega a gomito [...] (38%), le aree pascolive (50%), i prati e i prati-pascoli permanenti (10%); i seminativi sono il 2% (segale, patate, fagiuoli, orti); molto diffusi, a coltura promiscua, gli alberi da frutto (meli, peri, noci); la produzione più importante è offerta ...
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Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] cemento, della ceramica e del tabacco.
Solo l’1,2% circa della popolazione attiva è impegnato in agricoltura: si coltivano patate, orzo e avena nel nord del paese, mentre nel sud prosperano il frumento, la vite e gli alberi da frutta. Caratteristica ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] media delle aziende agricole valdostane (20 ha) è la più alta d'Italia. Si producono cereali minori (orzo, segale, mais), patate e frutta (mele); una certa importanza riveste la coltivazione della vite, non tanto per la quantità quanto per la qualità ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] incrementi proporzionali a quelli demografici, sono mais, riso (da 10 milioni di q nel 1972-73 a 18 nel 1989), batata, manioca e patate (da 10 a 27 milioni di q), legumi e zucchero (da 8 a 14 milioni di q). Tra le colture destinate al mercato estero ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] di lavoro. Le produzioni agricole più rilevanti sono cereali, patate e ortaggi, frutta. Nel 1991 circa un terzo della 1992), l'orzo (380.000 t), il cotone (480.000 t di semi), le patate (170.000 t), l'uva (880.000 t) e altri frutti. L'Azerbaigian ...
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patata
s. f. [dallo spagn. patata, der. del quechua papa, nome originario della pianta (con il quale viene indicata in tutta l’America latina), modificatosi per incrocio con il nome della batata, dovuto alla somiglianza dei loro tuberi]. –...
-patia
-patìa [dal gr. -πάϑεια (lat. -pathīa), der. del tema παϑ- del verbo πάσχω «soffrire»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente sul modello greco, nelle quali indica il fatto di essere soggetto...