BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] ancora alle miniature. I b. potevano essere sostenuti da un telaio sul quale la stoffa era drappeggiata (Istanbul, Arkeoloji Müz., patena d'argento detta di Stuma, sec. 6°), oppure, in prevalenza nei territori d'Oltralpe, sospesi sull'altare con una ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] splendore dei tesori ecclesiastici, in gran parte perduti, è evidente in alcuni ritrovamenti casuali, come il calice e la patena in argento provenienti da Derrynaflan, nella contea di Tipperary (Dublino, Nat. Mus. of Ireland), o il calice di Ardagh ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] 14°), detta Heiligtum Unserer Lieben Frau, mentre della seconda metà del sec. 10° sono la borsa-reliquiario, il calice, la patena e l'anello appartenuti al vescovo Osdago (984 ca.989). Numericamente consistente è il gruppo di manufatti devozionali e ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] vanno menzionati un pendente in cristallo di rocca e oro, rinvenuto sul Wawel e datato intorno al Mille, il calice e la patena d'oro dall'abbazia di Tyniec (seconda metà sec. 11°) e il calice dalla tomba del vescovo Mauro (inizio sec. 12°). Caratteri ...
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AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] Un artista poteva scegliere comunque di raffigurarsi anche ai piedi di Cristo o di un santo, come l'orafo Chunrad in una patena del 1193, oppure alle porte del cielo con lo strumento caratteristico della sua arte, come il pittore di vetrate Gerlachus ...
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MOZARABICA, Arte
J. Williams
Per arte m. si intende convenzionalmente l'arte cristiana prodotta nella penisola iberica fra il tardo 9° e l'11° secolo. L'aggettivo deriva dal termine spagnolo mozárabes [...] II re di León (931-950), che inoltre fece erigere una chiesa palatina, San Salvador, nella sua capitale (Williams, 1993).Una patena e un calice in argento dorato (Braga, Tesouro da Sé Primaz), con un'iscrizione che li lega al conte portoghese Menendo ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] , sorretta da un piede d'a. dorato con manici a forma di drago. Sostegni d'a. dorato sono stati utilizzati anche per le patene d'alabastro e d'agata, databili ai secc. 10° e 11°, conservate a Venezia e a Bruxelles. L'uso della doratura totale di ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] e che era necessariamente di dimensioni tali da permettere facilmente, durante la messa, l'appoggio del calice e della patena da viaggio. Questi ultimi erano all'epoca spesso relativamente piccoli, poiché, dopo la scomparsa della comunione con il ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] (1889) riteneva che si dovesse trattare di un segno di rispetto verso l'autorità episcopale, poiché per es. la patena veniva tenuta con le mani velate, aggiungendo che talvolta il p. stesso aveva funzione di tabernacolo (una vetrata della cattedrale ...
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Aniconica, Arte
V. H. Elbern
La definizione di arte a. va riferita alle opere che si servono esclusivamente o prevalentemente di mezzi rappresentativi di tipo non figurato, rinunciando a raffigurazioni [...] sta non nell'immagine, bensì nella reliquia conservata in un filatterio o nel contenuto eucaristico del calice e della patena. La nuova realtà supera i limiti naturali e rende significanti elementi apparentemente distinti, allo stesso modo con cui le ...
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patena
patèna s. f. [dal lat. patĕna, variante di patĭna «piatto» (che è dal gr. πατάνη); la pronuncia piana è prob. influenzata dal fr. patène]. – Piattello di oro, argento o metallo dorato, a largo orlo, usato per coprire il calice e per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...