EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] del trattatello De septem gradibus contemplationis di Tommaso Gallo. Ad E. è attribuita anche una parafrasi del Paternoster; l'attribuzione (Roma, S. Isidoro, ms. 1/73, f. 10v) appare infondata.
Bibl.: G. Golubovich, Biblioteca biobibliografica ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] presi con gli alleati, reintroducendo, su mozione dell'assessore all'Istruzione P. Molmenti, la quotidiana recita del Paternoster nelle scuole elementari: contraddizione sulla quale si ebbe uno scontro politico, perché se per un verso l'educazione ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] subito una condanna per eresia nel 1549.
Oltre al Trattato e al Discorso il G. compose anche una Interpretatione del PaterNoster, dedicata alla duchessa di Urbino Vittoria Farnese (un esemplare è presso la Bibl. comunale Ariostea di Ferrara, M.601.2 ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] si trattava di editori che operavano in un altro Stato.
Nei primi anni della sua carriera Antonio non pubblicò, se si escludono il Paternoster di A. Willaert a 4 voci, tratto da i Mottetti del fiore di J. Moderne e qualche lavoro di J. De Berchem ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] chi tale dolcezza ha gustata, che non può mai più ricevere altra consolatione, per non perdere tanta soavità" (Espositione del Paternoster, in Opere, I, p. 126). Per l'influsso, infine, avuto sullo Scupoli, suo discepolo, e la sua opera, A. merita ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] della Civica di Bergamo; in Bergomum, luglio-settembre 1946, pp. 99-109, uscì a cura di C. Caversazzi, Il "PaterNoster", traduzione e annotazioni di P. C.; Lettera sulla storia dell'ortografia italiana, in C. Bascetta, Una breve storia settecentesca ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] conosciuto a Buda come ambasciatore di Ferdinando I re di Napoli; la discussione è imperniata su un'esame del contenuto del Paternoster, nel cui corso il C. sottopone al Ransano vari quesiti sulla preghiera. Le fonti sono le più canoniche: la Bibbia ...
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SERIPANDO, Troiano (in religione Girolamo). – Nato il 6 maggio 1493 a Troia (Foggia)
Michele Cassese
da Giovanni Ferdinando, nobile del seggio di Porta Capuana di Napoli, e da Isabella Luisa Galeota, [...] a cura di A. De Meijer, Romae 1996; R.M. Abbondanza Blasi, Tra evangelismo e riforma cattolica. Le prediche sul Paternoster di G. Seripando, Roma 1999; Discorsi, a cura di A. Marranzini, Roma 2001-2004. Del vasto epistolario: G. Calenzio, Documenti ...
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MATTEO dell’Aquila
Bruno Figliuolo
Figlio di Nicola, era originario di Pizzoli, piccolo borgo presso L’Aquila, e nacque presumibilmente tra il 1410 e il 1415.
L’appartenenza di M. alla famiglia aquilana [...] . 151-156; G.G. Pontano, De fortitudine libri II, in Id., Opera, I, Venetiis 1518, c. 80v; A. De Ferrariis, Esposizione del Paternoster, in La Giapigia e varii opuscoli di Antonio De Ferrariis detto il Galateo, a cura di S. Grande, IV, Lecce 1868, p ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] adhora la casata come Doria, Spinola, Marini, Giustiniani, Grimaldi e simili" (Relazione, c. 270v), che conoscevano a memoria il Paternoster e l'Ave Maria ma parlavano solo la lingua locale. Il lavoro da fare appariva molto e padre Emidio chiese ...
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paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...