VERRUCA (fr. vérrue; sp. verruga; ted. Warze; ingl. wart)
Leonardo MARTINOTTI
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Termine già usato per affezioni cutanee diverse, come v. teleangectasica per angiocheratoma, [...] alle profonde e strette valli (quebradas), distanti 2860 km. dalla costa che ne è immune. Attrasse l'attenzione dei patologi nel 1870, quando apparve in forma di disastrosa epidemia fra i costruttori della ferrovia che da Lima conduce a Oroya sull ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] il fenomeno della reazione del trapianto contro l'ospite. All'origine delle ricerche di Medawar vi erano le esperienze del patologo britannico Peter A. Gorer, che aveva cercato di stabilire se i geni che, secondo Tyzzer e Little, dovevano controllare ...
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Questa branca fondamentale della patologia generale, mentre ha subìto modificazioni specialmente dal punto di vista dottrinario, ha realizzato notevoli progressi connessi a nuovi sviluppi ed orientamenti [...] della cellula e vanno incontro a modificazioni più o meno rilevanti in condizioni abnormi. Questa dottrina sostenuta da autorevoli patologi non fu considerata in contrasto con quella cellulare e, secondo Ernst, allievo di I. Arnold, non si deve ...
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Nell'orizzonte divenuto ormai vastissimo della f. moderna, che spazia dagli antibiotici ai miorilassanti, dai neuroplegici agli anticoagulanti, dai chemioterapici agli antifibrillanti, i filoni di studio [...] 'organismo, ora sembra dare la sua valida conferma a nuovi concetti unitarî di alterazione dell'organismo. Le alterazioni patologiche dell'organismo non sarebbero differenziabili, come finora s'è fatto, dai varî sintomi fino a servirsi dei farmaci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Marchiafava
Germana Pareti
Marchiafava recò un contributo originale allo studio della malaria, malattia dalle forti conseguenze sociali. Egli si distinse inoltre per l’impostazione innovativa [...] , a Berlino, presso il laboratorio di Robert Koch (1843-1910). Nel biennio 1882-83 successe nell’insegnamento di anatomia patologica a Tommasi-Crudeli, passato alla cattedra di igiene sperimentale. Per limiti di età, lasciò l’università nel 1922 a 75 ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] naz. dei Lincei, VII [1971], n-7, pp. 523-537. Nel campo della immunologia si ricorda, ancora, il suo lavoro Fenomeni immunitari in patologia, in Atti d. Soc. ital. di patol., VIII [1963], pp. 307 ss.).
Il C. ha lasciato un'impronta nell'ambito della ...
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PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] generale per l’anno accademico 1911-12; nel 1911 acquisì la libera docenza di istologia e l’anno successivo quella di patologia generale. Fra il 1911 e il 1914 fu incaricato dei corsi di biologia generale prima e, in seguito, di parassitologia. In ...
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Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] punto di convergenza di varie discipline specializzate e richiede la stretta collaborazione di fisiologi, biochimici, igienisti, patologi, clinici e di altri numerosi tecnici ai quali è demandata la risoluzione dei molteplici problemi: tecnologia ...
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CECONI, Angelo
Arnaldo Cantani
Nato a Clauzetto (attuale prov. di Pordenone) il 24 sett. 1865 da Pietro e da Maria Del Missier, studiò medicina e chirurgia nell'università di Padova, dove si laureò [...] la luce, a Torino, il Trattato italiano di medicina interna, in cinque volumi, cui avevano collaborato illustri clinici e patologi sotto la direzione del C.: l'opera ricevette l'anno successivo l'encomio solenne della Reale Accademia d'Italia. Come ...
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GAMNA, Carlo
Mario Crespi
Nato a Torino il 28 ott. 1886 da Casimiro e da Angela Martinazzi, studiò medicina e chirurgia presso l'Università del capoluogo piemontese, ove si laureò a pieni voti il 12 [...] dal 1908-09 al 1911-12, fu poi medico interno nella clinica medica nel 1911-12 e quindi effettivo presso l'istituto di anatomia patologica diretto da P. Foà, con la qualifica di assistente dal 1912 al 1919 e di aiuto dal 1919 al 1922. Nell'Università ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...