TUMORE (XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030)
Paolo BUFFA
Pietro VALDONI
Il problema dei t. dal punto di vista medico-sanitario è ulteriormente aumentato di complessità poiché sono emersi fondati motivi [...] biologico, Bologna 1949; J. P. Greenstein, Biochemistry of cancer, 2ª ed., New York 1954; G. Vernoni, Trattato di patologia generale, 2 voll., Firenze 1954-1958; Causation of cancer, in British Medical Bulletin, XIV (1958); R. W. Begg (direttore ...
Leggi Tutto
PSICOFARMACI
Pietro DI MATTEI
. Con tale qualifica, ed ancora con numerosissime altre, più o meno comprensive ed allusive (farmaci psicoattivi, psicoplegici, atarassici, antifobici, tranquillanti, ecc.), [...] lo studio dei p. richiama la concorde attenzione dei chimici, dei fisiologi, dei farmacologi, dei biochimici, dei patologi. Sulla sollecitazione dell'interesse teorico ed applicativo, si cerca da parte dei chimici e dei farmacologi di comprendere i ...
Leggi Tutto
BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] riconoscere presto l'efficacia del suo magistero; nel '73, l'anno in cui vinceva il concorso per la cattedra di patologia generale ed era chiamato all'università di Torino, aveva già intorno a sé, come occasionali collaboratori o come allievi, alcuni ...
Leggi Tutto
BUSI, Aristide
Mario Crespi
Nacque a Bologna il 21 luglio 1874 da Attilio e Fanny Belvederi. Di famiglia non agiata, dovette affrontare con non pochi sacrifici il corso di laurea in medicina e chirurgia, [...] di quella particolare formazione endocranica, la sella turcica, sulla quale si era concentrato l'interesse dei clinici e dei patologi da quando P. Marie, tra il 1886 e il 1889, aveva individuato l'adenoma ipofisario responsabile della sindrome ...
Leggi Tutto
(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] vaso. Impensabile la parete senza il flusso sanguigno che la percorre e la modella, come insegna la più classica patologia: quando manchi il filtro dei capillari, come per esempio negli angiomi arterovenosi, le vene divengono simili ad arterie, le ...
Leggi Tutto
OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] comparata dei mammiferi e, infine, dalla chirurgia sperimentale e da quella ortopedica che, oltre a recare nuova problematica alla patologia ossea, hanno provveduto a chiarire processi fin qui mal noti.
Dei capitoli in cui è suddiviso il dottrinale ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] : una ‛fissazione' idealmente perfetta di un tessuto e delle sue cellule (con cui sono immediatamente uccise) non è patologia; patologia è la sequenza nel tempo delle reazioni cellulari, tessutali e organismiche a quella lesione o noxa, se essa è di ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] nell'Italia meridionale nel periodo tra i due secoli.
Il D. morì a Napoli l'8 dic. 1921.
Opere: Lezioni di patologia speciale medica e clinica medica propedeutica, 3 voll., Napoli 1884-1887; La cura della tubercolosi polmonare (con A. Riva), Atti del ...
Leggi Tutto
DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] ottimi maestri e si giovò soprattutto della guida di O. von Schroen, nel cui istituto iniziò lo studio dell'anatomia patologica, pubblicando i suoi primi lavori.
Laureatosi nel luglio 1893 si orientò subito verso il campo della chirurgia e già nel ...
Leggi Tutto
NEFROPATIA
Gabriele MONASTERIO
. Termine generico per indicare qualsiasi condizione morbosa dei reni, tanto di natura chirurgica (n. monolaterali) quanto di natura medica (n. bilaterali). Nel campo [...] della patologia medica il termine di n. è preferibile a quello di nefrite (v., XXIV, p. 498) perché prescinde dalla dalla loro sintomatologia; secondo alcune statistiche di anatomo-patologi, esse risulterebbero, infatti, le nefropatie più comuni. ...
Leggi Tutto
patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...