Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] rivolta all'assistenza e alla cura di pazienti affetti da patologie per le quali è necessaria un'assistenza per tempi brevi, a un rinnovato sforzo di oggettivazione, che trova nella genetica molecolare la sua, per adesso, più avanzata frontiera.
...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] gli stili di vita, quali determinanti delle patologie cronico-degenerative prevalenti, come tumori e malattie cardiovascolari. L'avvento delle nuove tecnologie di indagine a livello molecolare e genetico ha in seguito consentito di identificare il ...
Leggi Tutto
Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il concetto di radicale libero ha una lunga storia nella chimica e nella biologia del 20° secolo. Un radicale libero è una qualsiasi entità molecolare, capace di esistenza [...] essere prodotti in eccesso dal mitocondrio stesso non solo in situazioni patologiche, ma anche in seguito all’azione di molecole che segnalano la scadenza, programmata geneticamente, del tempo assegnato alla vita di un determinato sistema biologico ...
Leggi Tutto
Vedi Il danno da nascita indesiderata dell'anno: 2014 - 2016
Il danno da nascita indesiderata
Marco Rossetti
La responsabilità del medico nel caso di cd. nascita indesiderata, ed il risarcimento dei [...] una malformazione o di un difetto genetico oggettivamente rilevabile con l’uso dell’ordinaria alla vita di relazione compromessa), ma solo quello che abbia carattere patologico grave per la salute fisica o psichica della donna stessa», in quanto ...
Leggi Tutto
Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] , delle cardiopatie ecc.). Sebbene fattori alimentari contribuiscano alla diversa incidenza della patologia, le differenze individuali nel peso sono largamente attribuibili a fattori genetici. Alcuni dei geni che regolano il peso corporeo sono stati ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] delle neoplasie. Egli sostenne l'origine unicellulare dei tumori e l'idea che in queste patologie alcune alterazioni genetiche fondamentali possano essere submicroscopiche e non interessare un intero cromosoma. Tuttavia fino agli anni Cinquanta ...
Leggi Tutto
La dipendenza dalle droghe
Pier-Vincenzo Piazza
Véronique Deroche-Gamonet
Giovanni Marsicano
La dipendenza: un fenomeno naturale
La dipendenza dalle droghe è un fenomeno conosciuto dal genere umano [...] di abuso. Tali differenze possono essere di origine genetica ma anche ambientale, in particolare come conseguenza di di proporre una teoria generale della tossicomania secondo la quale la patologia è un’interazione tra la droga e l’individuo che si ...
Leggi Tutto
Geni e ambiente nello sviluppo del comportamento
Igor Branchi
Cenni storici
Il fenotipo di un organismo, il complesso delle sue caratteristiche morfologiche e funzionali, è determinato dall’influenza [...] lo sviluppo del cervello e causando un ritardo mentale. Quindi, chiunque sia portatore di questa anomalia genetica svilupperà la patologia. Solo nel caso in cui questa sia diagnosticata precocemente e venga somministrata una dieta priva di ...
Leggi Tutto
Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] maggiori sfide è capire come questa informazione di natura genetica si converta alla fine in un pattern di espressione , dall’altro, studiare i meccanismi e l’impatto di patologie e, quindi, sostenere la progettazione di dispositivi artificiali per ...
Leggi Tutto
Cambiamenti nella relazione tra medico e paziente
Sandro Spinsanti
Dalla medicina ippocratica fino alla fine del 20° sec., la modalità del rapporto tra medici e pazienti (e loro familiari) è rimasta [...] potere ha cambiato forma ed espressioni. Mutuando dalla genetica un termine che, mentre connota il potere come problema contabile (tanto più rischioso da gestire quanto più la sua patologia è complessa e costosa).
Più sottile, ma non meno profonda, ...
Leggi Tutto
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
tubercolo
tubèrcolo s. m. [dal lat. tubercŭlum «piccola escrescenza, piccolo tumore», dim. di tuber: v. tubero]. – Piccola protuberanza sulla superficie di un corpo organico o inorganico. Con particolari sign. nelle scienze biologiche: 1....