BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] comprese le possibilità offerte dal «connubio tra psicologia genetica e psicodinamica»(La neuropsichiatria infantile ieri e oggi, organizzò, diventandone redattore, la Rassegna di neuro-psico-patologia e igiene mentale infantile, che uscì assieme a ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] risulta essere dunque l'esito di un processo di patologia dinamica, basato sul cedimento di quella barriera interna con monozigoti rispetto ai dizigoti.
Tuttavia, il background genetico non rappresentava il maggiore fattore di rischio per la ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] » (ibid., p. 66). Presso l’Istituto di anatomia patologica ricoprì l’incarico di aiuto volontario (1938), e poi di contatto con importanti scienziati del medesimo ateneo, come i genetisti Tracy Sonneborn e Hermann J. Müller, recentemente insignito del ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] quelle" (A. Cantani-E. Maragliano, Prolegomeni clinici, in Trattato italiano di patologia e terapia medica, I, 1, Milano s. d., pp. 5 s.). come evento inesistente o viceversa fatalmente trasmissibile. La genetica, sul finire del secolo scorso, era ai ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] una nuova scienza di somma utilità per l'agricoltura, la genetica sperimentale.
In tale fase dei suoi studi il C. in Boll. d. Soc. agr. ital., III (1898), pp. 125-28; La Patologia vegetale al principio e alla fine dei sec. XIX, ibid., V (1900), pp. ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] Dell'adattamento della specie all'ambiente, Nuove ricerche sulla storia genetica dei trematodi, con tre tavole, I, in Mem. d pp. 601-982; Nuove ricerche di anatomia normale e patologica sulla placenta dei mammiferi e della donna, lettere tre dirette ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] contributo pratico e teorico al progresso delle conoscenze in patologia vegetale. Fu tra i primi a parlare di scient. italiano, Roma 1939, IV, p. 112; G. Catalano, Botanica e genetica del tabacco, in Il tabacco in Italia, Roma 1953, pp. 71-134; V ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] e rappresentò il primo nucleo dell'istituto di genetica, inaugurato nel 1953-54.
Figura scientifica di p. 157; A. Bisetti, C. F. e la moderna pneumologia, in Riv. di patologia e clinica della tubercolosi e di pneumologia, XLIX (1978), pp. 67 s.; L. ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] nei feti e nei neonati d'uomo, in Riv. di patologia nervosa e mentale, XLIII [1934], pp. 256-259, in ampio respiro contenente considerazioni sul significato del codice genetico e sulle relazioni fra genetica e biologia); i suoi studi nel settore ...
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CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] malattie infantili, in quanto precedentemente operavano alcuni istituti cui era affidata l'assistenza genetica dei fanciulli.
Nel 1894 il C. conseguì la libera docenza in patologia e clinica pediatrica e, nell'anno accademico 1894-95, tenne presso l ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
tubercolo
tubèrcolo s. m. [dal lat. tubercŭlum «piccola escrescenza, piccolo tumore», dim. di tuber: v. tubero]. – Piccola protuberanza sulla superficie di un corpo organico o inorganico. Con particolari sign. nelle scienze biologiche: 1....