Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] maggiori sfide è capire come questa informazione di natura genetica si converta alla fine in un pattern di espressione , dall’altro, studiare i meccanismi e l’impatto di patologie e, quindi, sostenere la progettazione di dispositivi artificiali per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] della genetica dei gruppi sanguigni, dei trapianti e della resistenza alle malattie e all'impianto di tumori negli animali da laboratorio. Agli inizi del secolo il trapianto di linee tumorali in animali da esperimento era praticato dai patologi ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] Rhizopus, che inducono nel riso una patologia caratterizzata da rigonfiamento radicale. Recentemente è stato delle piante sono limitati da due membrane.
Il processo di integrazione genetica e fisiologica tra i partner ha poi visto il trasferimento, ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] nell'animale ha determinato notevoli progressi e nuove prospettive nello studio delle malattie ereditarie e delle patologie a forte componente genetica. In questo senso, i e gli modelli preclinici di grande interesse. Per animali knock out si ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] questo di nuovo alla malattia, incarna l'essenza della nuova genetica e del suo formidabile sforzo per comprendere in profondità l'azione dei geni, nella normalità come nella patologia.
Quando non è disponibile alcun indizio sulla localizzazione del ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si apre negli anni Sessanta del Novecento con la messa a punto di metodi di laboratorio utili [...] molte delle nostre conoscenze relative alla biologia cellulare e alla genetica.
Nei primi anni che seguirono l'annuncio della nascita particolare attenzione vista la notevole frequenza di patologia fetale (emorragie cerebrali) e materna (ipertensione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] e Maurice Chèvremont (1908-1996) nell’Istituto di anatomia patologica dell’Università di Liegi, non lontano dall’allieva Rita Levi il Nobel: Salvador E. Luria per le ricerche sulla genetica batterica (1969), Renato Dulbecco per i lavori sui virus ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] Trenta e Quaranta dell'Ottocento, e all'introduzione della patologia cellulare da parte di Rudolf Virchow negli anni Cinquanta per l'embriologia, per la biologia evolutiva e per la futura genetica fu enorme. Come affermò Edmund B. Wilson (1856-1939), ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] sembra che il numero di soggetti affetti da questo tipo di patologie sia in aumento. Tra le malattie più frequenti vi sono state prese in considerazione varie ipotesi, fra le quali quella genetica e quella infettiva. Al momento si ritiene che alla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Alberto Oliverio
Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Negli ultimi [...] anch'esse in rapida ascesa ‒ la biologia e la genetica molecolari ‒ rendendo così possibile un nuovo metodo di studio del sistema nervoso e delle sue funzioni fisiologiche e patologiche. Infine, una svolta ulteriore si è compiuta intorno alla ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
tubercolo
tubèrcolo s. m. [dal lat. tubercŭlum «piccola escrescenza, piccolo tumore», dim. di tuber: v. tubero]. – Piccola protuberanza sulla superficie di un corpo organico o inorganico. Con particolari sign. nelle scienze biologiche: 1....