Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] integrandosi con la clinica, la neuroradiologia, l'anatomia patologica e l'epidemiologia, e allargando il metodo d'indagine a morfometria, neurofisiologia, chimica, biochimica, biologia e genetica molecolare. Il suo scopo principale è la conoscenza ...
Leggi Tutto
Staminali, cellule
*
Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] , arteriosclerosi), alterazioni dell'apparato uditivo o visivo sia su base traumatica sia genetica, applicazione in soggetti ustionati, patologie della cute su base genetica, alterazioni metaboliche (per es., nel caso di malattie legate ai lisosomi ...
Leggi Tutto
Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] a oltre duemila affezioni (anche molto rare) su base genetica, i geni (oncogeni) causa di tumori e i complessi i topi esprimono anche tau umana mutata, più vulnerabile alla patologia. Inoltre, la quantità di tau iperfosforilata aumenta quando le ...
Leggi Tutto
OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] provenienti da campi di ricerca variamente correlati con quello scheletrico, come l'endocrinologia, la vitaminologia, la genetica e la patologia comparata dei mammiferi e, infine, dalla chirurgia sperimentale e da quella ortopedica che, oltre a ...
Leggi Tutto
RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] tutti i processi regressivi della patologia cellulare (vacuolizzazione, rigonfiamento torbido possibile ottenere informazioni significative (nel senso di una dimostrazione di effetti genetici dovuti ad alte dosi di radiazioni) solo per i punti 3) ...
Leggi Tutto
OCULISTICA (XXV, p. 166; App. II, 11, p. 438)
Giovanni Battista Bietti
Lo studio dell'o. si è andato sempre più arricchendo di mezzi destinati all'esplorazione dell'apparato oculare e al trattamento [...] scuro, o viceversa.
Un interesse sempre maggiore ha oggi trovato la patologia oculare da danno jatrogeno medicamentoso. Si sa oggi, molto più che pediatrica, quella gerontologica, la neuroftalmologia, la genetica, la medicina legale. È così possibile ...
Leggi Tutto
GINECOLOGIA (XVII, p. 122)
Espedito MORACCI
Nell'ultimo ventennio la ginecologia si è venuta sempre meglio differenziando come quella disciplina medico-chirurgica che studia la fisiologia, la patologia [...] sociale della ginecologia.
Da ciò le necessarie correlazioni con la genetica e l'eugenica, l'ortogenesi, la gerontologia, e, della partenologia, che studia la fisiologia e la patologia dell'organismo della vergine con particolare riguardo all'apparato ...
Leggi Tutto
PORFIRINURIA (App. I, p. 947) e porfiria
Fabio TRONCHETTI
I termini di porfirinuria e porfiria non sono usati in maniera univoca nella moderna terminologia clinica: abitualmente per porfiria si intende [...] che nella porfiria congenita esiste una alterazione genetica della porfirinogenesi che porta alla produzione E. Schwarz-Tiene, Il metabolismo delle porfirine in condizioni normali e patologiche, in Attualità in ematologia, Roma 1958; H. Bénard, A. ...
Leggi Tutto
GEDDA, Luigi
Medico e uomo politico, nato a Venezia il 23 ottobre 1902. Attivo nell'organizzazione cattolica, nel 1951 fu nominato presidente dell'Azione cattolica italiana, carica che ha ricoperto fino [...] Comitati Civici, dei quali è presidente. Libero docente di patologia speciale medica nel 1934, ha fondato e dirige l'Istituto Gregorio Mendel per lo studio e le ricerche di genetica medica; nel 1960 è stato nominato professore di questa disciplina ...
Leggi Tutto
Fisiologia
EEdgar D. Adrian
di Edgar D. Adrian
Fisiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisiologia nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Nella Grecia classica per fisiologia s'intendeva [...] di ottenere non solo nuove sicure conoscenze sui problemi della patologia - come quelli dell'infezione, dell'immunità e delle sono divenuti molto più chiari (v. gene; v. genetica). I componenti strutturali della cellula sono stati identificati con il ...
Leggi Tutto
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
tubercolo
tubèrcolo s. m. [dal lat. tubercŭlum «piccola escrescenza, piccolo tumore», dim. di tuber: v. tubero]. – Piccola protuberanza sulla superficie di un corpo organico o inorganico. Con particolari sign. nelle scienze biologiche: 1....