L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] aveva a disposizione una stanza per le ricerche di patologia, un museo anatomico con una collezione di scheletri, chiuso nel 1856; nel 1859 sorse un istituto di fisiologia medica e nel 1864 fu fondato l'istituto fitofisiologico di Nathanael Pringsheim ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] dei geni che regolano singole funzioni e dei geni mutati che inducono patologie. In questo quadro, proposte sempre più efficaci sono state avanzate a livello medico per contenere il numero delle nascite (contraccezione) o per aumentarlo nei casi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] processo incentrato sulla sua predizione della morte di Urbano VIII, un medico di nome Senelles fu condannato perché aveva osato predire la morte cui quest'ultimo viveva, e su una patologia basata interamente sul corpo e sulle condizioni ambientali ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] porsi verso l'evento della nascita; è innegabile però che agli occhi del medico essa appare oggi più che altro come una possibile fonte di complicanze patologiche, e che il ricorso automatico al ricovero ospedaliero ha contribuito a trasformarne l ...
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Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] è portatore della condizione genetica che predispone a tale patologia in occasione di ingestione di fave. Da questa breve morte.
Tale visione non teneva conto del fatto che qualsiasi atto medico, anche il più eroico, disperato o sofisticato, non fa ...
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Perversione
Giorgio Abraham
Perversione (dal latino pervertere, "sconvolgere, mettere sottosopra") indica un mutamento in senso ritenuto deteriore, patologico, di un processo psichico, di un sentimento, [...] iniziato a occuparsi di questi comportamenti, la scienza medica ha spesso giudicato i perversi sessuali come possibili da una possibile 'normalità', o da una patologia latente, a una patologia dichiarata.
Bibliografia
G. Abraham, D. Vlatkovic, ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] Africa, in tutto il continente americano e anche in Oceania.
Fu il medico e antropologo francese Paul Broca a sostenere tra i primi (si era ma conoscevano molto bene l'anatomia e la patologia dell'apparato masticatorio. Possono essere distinte protesi ...
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responsabilita sanitaria
responsabilità sanitària locuz. sost. f. – Sulla responsabilità della struttura sanitaria nei confronti del paziente la giurisprudenza della Corte di cassazione è pervenuta – [...] il contratto di spedalità concluso con la struttura sanitaria (e/o il contatto sociale stabilito con il medico) e l’aggravamento della patologia o il verificarsi di un danno, allegando l’inadempimento del debitore astrattamente idoneo a provocare il ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologo
patòlogo s. m. (f. -a) [comp. di pato- e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso di patologia. In partic., a seconda dei diversi rami di studio: p. generale, anatomo-p., p. medico, ecc.