GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] accomodazione (Vizii d'accomodazione dell'occhio, in Giorn. venetodi scienze mediche, s. 2, XX [1862], pp. 305-313, e in Scritti…, pp. 48-56); a particolari aspetti della patologia oculare (Sopra un caso di dermatobia noxialisin un bambino lattante ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] nel suo Saggio storico-apologetico della letteratura spagnola, sostiene che il primo studio originale sulla patologia della vescica debba essere attribuito al medico spagnolo A. Laguna, autore di un'opera sull'argomento pubblicata nel 1551 (Methodus ...
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Gozzo
Domenico Andreani
Alberto Signore
Con il termine gozzo, o struma, viene indicata genericamente una tiroide aumentata di volume, indipendentemente dalle cause che ne hanno provocato l'ingrandimento [...] parte dipendenti dai prodotti locali. In ambito urbano, infatti, tale patologia si presenta con incidenza minore. Nelle regioni a carenza iodica la iodinazione dell'acqua potabile. La terapia medica del gozzo endemico e del gozzo sporadico si ...
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Coma
Corrado Manni
Il coma (termine che deriva dal greco κῶμα, "sonno") è la conseguenza di un processo patologico che, direttamente o indirettamente, ha coinvolto l'encefalo e ne ha compromesso la [...] e può essere effettuata anche da personale non medico. Aggiornamenti e perfezionamenti successivi hanno portato alla compilazione di diversi aspetti semeiologici rilevanti nell'ambito di questa patologia. Tra le scale di coma la più utilizzata ...
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Fabrizio Pregliasco
La grande paura dei vaccini
Cresce in Italia la diffidenza delle famiglie nei confronti delle vaccinazioni, anche sulla base di teorie pseudoscientifiche già ampiamente smentite. La [...] attirandosi comunque entrambi le ire di gran parte della comunità medico-scientifica. Il primo, governatore del New Jersey, che dal momento che in Italia dal 2013 i casi di questa patologia sono stati ben 4094.
Emblematico poi il caso del neonato di ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] suoi studi pubblicò, con l'aiuto di vari altri autori tra i quali molti suoi allievi, il Trattato di anatomia patologica per medici e studenti, una delle prime trattazioni organiche della materia apparse in Italia, diviso in una parte generale e una ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] 1920; nel 1921 vinse il concorso per la cattedra di patologia chirurgica nell'università di Messina. Chiamato dalla facoltà medica dell'università di Pavia a dirigervi la cattedra di patologia speciale chirurgica nel 1923, mantenne il titolo fino al ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] della Società italiana di chirurgia nel 1921 a Napoli sul tema Patologia e clinica delle ptosi viscerali (Bologna 1921), nel 1926 a che non debba esistere differenza tra le due cliniche, medica e chirurgica, se non per quello che riguarda la terapia ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] rivolta al campo dell'anatonùa, bensì al campo dell'arte medica, ai fenomeni dell'uomo sano e malato che questa incontra. supe~ rare i presupposti teorici della fisiologia e della patologia già formulati da Galeno e strettamente legati alla fisica e ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] e di neuropatologia, LXI [1933], pp. 378-384; Considerazioni sul metodo nelle scienze biologiche, in Arch. di patologia e clinica medica, XIII [1933], pp. 263-278; Indirizzo pratico e valori educativi di un più moderno insegnamento dell'anatomia ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologo
patòlogo s. m. (f. -a) [comp. di pato- e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso di patologia. In partic., a seconda dei diversi rami di studio: p. generale, anatomo-p., p. medico, ecc.