CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] Napoli; nel 1889, già riconosciuto maestro da una larga schiera di studenti e di medici, iniziò l'insegnamento ufficiale di patologia speciale medica nell'università di Napoli, e, dopo la morte di A. Cantani, nel 1893 passò alla cattedra di clinica ...
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GHERARDINI, Michele
Alessandro Porro
Nacque l'8 luglio 1752 da Federico e da Rosa Isella a Milano, ove nel ginnasio S. Alessandro completò i primi studi. Intrapresi quelli medici a Bologna, li concluse [...] sociale, dei quali avrebbero dovuto farsi carico le classi più ricche, i mezzi più idonei per combatterla, individuava nella patologia in studio un vero problema socio-economico. La sua brillante intuizione, i mezzi anche tecnici, quale per esempio ...
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JACOMETTI, Giovanni
Silvano Scannerini
Nacque a Trecate, presso Novara, il 26 apr. 1874 da Cassiano e da Marietta Mettica. Si laureò in scienze agrarie all'Università di Pisa nel 1900.
Socio ordinario [...] sostenitore dell'innovazione arricchendo la pratica con un solido inquadramento teorico che spaziava dalla genetica alla patologia e alla sistematica dei vegetali.
Impegnato in particolare nei settori della risicoltura, della frutticoltura, e della ...
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SCHUPFER, Francesco
Natale Vescio
– Nato a Chioggia, il 6 gennaio 1833, da Francesco, che esercitava il ruolo di pretore, e Anna Duse Masin, studiò giurisprudenza a Innsbruck e, successivamente, [...] , presidente del Comitato di pubblica vigilanza sotto Daniele Manin, dalla quale ebbe due figli: Ferruccio, docente di patologia generale e di clinica medica a Firenze, e Carlo, avvocato. Nel 1864 fu nominato professore straordinario a Innsbruck ...
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MACAGGI, Domenico
Giuseppe Armocida
MACAGGI, Domenico. – Nacque il 23 ott. 1891 a Vignole Borbera, presso Alessandria, da Luigi, medico, e da Virginia Gallarati. Lo zio paterno Giuseppe fu deputato [...] di Perrando, recava interessanti contributi a vari altri argomenti della medicina legale: si ricordano qui lo studio anatomo-patologico con finalità forensi sulle ferite del cuore (Sul periodo di sopravvivenza alle ferite del cuore in relazione alla ...
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SCARPA, Antonio
Maria Carla Garbarino
Valentina Cani
– Nacque a Lorenzaga, frazione di Motta di Livenza (Treviso), il 19 maggio 1752 da Giuseppe, barcaiolo, e da Francesca Corder.
Le incertezze circa [...] . La collezione di preparati e modelli anatomici (cui presto si affiancarono analoghi gabinetti di anatomia comparata e patologica) divenne presto nota a livello europeo (Index rerum musei anatomici ticinensis, Pavia 1804). Vicino al Museo venne ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...]
Tra le numerose altre pubblicazioni del G. meritano di essere ricordate quelle inerenti ad alcuni argomenti di patologia (Patologia dei classici antichi e moderni costituente la dottrina fondamentale della pratica medica, Modena 1838; Sopra ilmetodo ...
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GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] del lattante, in La Pediatria, XLII [1934], p. 740), l'impiego della colimicina anche al di fuori della patologia dell'apparato gastroenterico, ad esempio nel trattamento della meningite da bacteriumcoli (La colimicina in pediatria, in Minerva medica ...
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ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] del fegato; condusse, a questo scopo, osservazioni sperimentali sui ratti che trovarono poi riscontro negli analoghi studi, sulla patologia umana, di D. Cayer e G. Cornatzer. Tra le sue numerose pubblicazioni su questi temi, si possono ricordare ...
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COLOMBINI, Pio
Giuseppe Armocida
Nacque in Moritalcino, (prov. di Siena) il 22 agosto del 1865 da Paolo e da Bernardina Bindocci. Egli seguì i primi studi nel ginnasio vescovile della sua città e al [...] coloniale. Il 31 ott. 1932 lasciava l'ufficio di rettore; continuò tuttavia a insegnare patologia e clinica dermosifilopatica.
Insignito di molte onorificenze, il C. fu socio di autorevoli sodalizi italiani e stranieri, tra i quali l'Accademia ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...