GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] , nel 1955 fu intitolata al suo nome.
Clinico di grande valore, il G. condusse interessanti ricerche di patologia e clinica pediatrica. La sua attività scientifica, sviluppatasi per quasi un cinquantennio, fu caratterizzata, in conformità alla ...
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LINOLI, Odoardo
Stefano Arieti
Nacque il 30 genn. 1801 a Fivizzano, in Lunigiana, da Giuseppe, un chirurgo pavese che vi si era stabilito nel 1795, e da Teodora Giuliotti, nativa del luogo.
Completati [...] 1886 e indicata come morbo di Weil. Il L. operò una netta distinzione tra la malattia osservata e altre patologie endemiche della regione, soprattutto differenziandola dalla malaria, e ne mise in relazione l'etiopatogenesi con le malsane condizioni ...
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CARBONAI, Ferdinando
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Nacque a Livorno il 3 luglio 1805 da Francesco e da Angela Del Buono, e compì i primi studi a Prato e a Firenze. Dopo essersi laureato in medicina a Pisa, viaggiò molto, in Europa [...] la cui opera nulla aveva in comune con le arti sanitarie, si occupò per lungo tempo esclusivamente della patologia traumatologica dell'apparato locomotore; i suoi progressi, consistenti più nel perfezionamento dei metodi di contentone e di riduzione ...
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BARDUZZI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna, il 5 ag. 1847, da Carlo e da Angela Tani. Compiuti gli studi classici a Faenza e a Firenze, seguì il corso di medicina [...] furono anche le pubblicazioni del B. sulle malattie degli organi genitourinari e, in particolare, sulla venereologia. Egli studiò la patologia e la clinica della sifilide, e di tale malattia sostenne la possibilità di contagio per via ematica. Per la ...
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GORNIA, Giovanbattista
Leendert Spruit
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nel Bolognese, nel 1633 da Vittorio; è ignoto il nome della madre.
Fu seguito dal padre nei primi studi; studiò poi retorica [...] Sette Province incontrò i medici N. Tulp e S. De la Boe, quest'ultimo anatomista di fama e uno dei fondatori della patologia clinica. Dopo aver fatto tappa in Francia, la comitiva salpò per l'Italia ritornando in Firenze il 29 ott. 1669.
Dopo venti ...
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CASONI, Tommaso
Ettore Giammei
Nacque a Imola il 27 ag. 1880 da Francesco e da Clementina. Galeati. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Bologna nel 1906, si trasferì in Sardegna, assistente [...] o ad assenza di reattività dell'organismo nei confronti dell'antigene per cause varie.
Ottenuta la libera docenza in patologia speciale medica nel 1911, il 12 settembre dell'anno successivo vinse il concorso per primario medico dell'ospedale di ...
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GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] , della cui entità solo il testo sa parlarci: non il suo autore, al quale infine quella patologia va ricondotta, come forse una forma espressiva.
Nel 1986, su invito dell’antico maestro Natalino Sapegno, entrò a far parte della giuria del premio ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] esami ad altri 181 casi, costruendo la sua teoria dell'anomalia cranica del criminale, varietà infelice di uomo più patologica di quella dell'alienato (Della fossetta occipitale mediana in rapporto collo sviluppo del vermis cerebellare. Studi, in Riv ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] unì una vasta attività scientifica, riguardante generalmente discipline connesse con la medicina: la fisiologia, la patologia, la dietetica, la bromatologia, l'idrologia, la meteorologia (in rapporto, quest'ultima, alle manifestazioni morbose ...
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MASINI, Nicolò.
Lisa Roscioni
– Nacque a Cesena nel 1533 da Vincenzo e da Lucrezia Albizzi.
La famiglia del M. era di nobili origini e prendeva il nome dal castello di Masino, in terra canavesana. I [...] xifoide (De morbo novo prolapsu scilicet mucronatae cartilaginis libellus, Bologna 1603), per avergli indicato sintomi e cure di quella patologia.
Nel 1587 il M. pubblicò a Cesena, per l’editore Bartolomeo Raverio, il De gelidi potus abusu, unico suo ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...