CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] delle osservazioni autoptiche, dovesse riesaminare la propria dottrina alla luce dei dati forniti dalla fisiologia, dalla patologia e dalla morfologia sperimentale, così da delineare una anatomia del vivente che rappresentasse effettivamente la base ...
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STEFANI, Aristide
Costanza Bertolotti
– Nacque a San Giovanni Ilarione in provincia di Verona (allora Vicenza) il 15 settembre 1846 da Ferdinando, medico condotto, e da Luigia Zanchi. Ebbe come fratelli [...] , pp. 47-68); a tal proposito cfr. anche L. Luciani, Relazione sul concorso al Premio Reale per la fisiologia normale e patologica del 1903, in Atti della Reale Accademia dei Lincei. Rendiconto dell’adunanza solenne, II (1902-1914), pp. 174-182. ...
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DE AMICIS, Tommaso
Giuseppe Armocida
Nacque in Alfedena (L'Aquila) il 18 ott. 1838, da Giuseppe ed Elena Di Loreto, primo di numerosi fratelli, tra i quali si distinse Mansueto che fu deputato e senatore. [...] occorre ricordare che egli esercitò la sua attività nell'epoca in cui maggiormente si sentiva la rilevanza sociale della patologia della sifilide, per la grande diffusione della malattia e per le sue gravi ripercussioni igienico-sanitarie. La clinica ...
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CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] e propria, di complessive 97 pagine. La semeiotica, secondo Galeno una delle tre parti "superiori" della medicina, insieme con la patologia e la fisiologia, ha per oggetto il rilevamento dei sintomi o segni che caratterizzano i vari quadri morbosi ...
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RIVALTA, Fabio
Giancarlo Cerasoli
RIVALTA, Fabio. – Nacque a Faenza l’11 settembre 1863 da Francesco e da Virginia Tramonti, primo di quattro fratelli. Dopo i primi studi a Faenza, si trasferì a Bologna [...] recò a Berlino per compiervi alcuni studi e in quell’anno ottenne presso l’Università di Siena la libera docenza in patologia speciale medica dimostrativa e tenne, nel 1908-09 a Siena e nel 1911-12 a Bologna, corsi liberi universitari sulle malattie ...
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CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] esame l'anatomia e la fisiologia della laringe, si classificano i vari tipi di voce e si toccano questioni di patologia e di terapeutica, sempre relative alla laringe.
Nel 1602 C. raccolse le proprie osservazioni sulle febbri epidemiche che colpirono ...
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LEONARDI, Gustavo
Baccio Baccetti
Nacque a Civezzano nel Trentino il 27 febbr. 1869 da Giovanni e Anna Magro-Grassi. Frequentò le scuole elementari nel paese nativo e completò gli studi secondari a [...] .
Opere. Oltre a quelle citate nel testo, si ricordano ancora: Sopra alcune Cocciniglie, in Boll. di entomologia agraria e patologia vegetale, II (1895), 5, pp. 73-75 (in collab. con A. Berlese); Notizie intorno alle Cocciniglie americane che ...
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FARINA, Guido
Antonio Ascenzi
Nato a Roma il 16 ag. 1868 da Francesco e da Anna Dovizielli, si laureò in medicina e chirurgia il 6 luglio 1893 presso l'università di Roma, dissertando la tesi Setticità [...] ), il 20 apr. 1959.
Bibl.: F. Durante, in Arch. e atti d. Soc. ital. di chir., XXIX (1987), p. 12; Id., Trattato di patologia e terapia chirurgica, IV, Roma-Milano 1906, pp. 526 s.; C. Bailey, Surgery of the heart, London 1955, ad Ind.; Il quotidiano ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] la Francia appare al C., medico e, per di più, convinto dell'applicabilità degli aforismi ippocratei alla patologia della vita politica (diffusi, nella letteratura politica cinquecentesca, l'uso analogico della terminologia medica e il complementare ...
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MONALDI, Vincenzo
Riccardo de Sanctis
– Sesto di undici figli, otto maschi e tre femmine, nacque il 16 apr. 1899 da Giovanni, contadino mezzadro, e da Pasqualina Cappella, in una piccola casa colonica [...] quello delle malattie dell’apparato respiratorio e della tubercolosi. I suoi contributi agli studi di fisiopatologia, patologia e clinica dell’apparato respiratorio e della infezione tubercolare richiamarono ben presto l’interesse degli ambienti ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...