ROSSELLI, Sabatino detto Nello
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 29 novembre 1900, terzo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Le famiglie dei genitori appartenevano [...] indimenticabile opera di educazione del Paese tutto» (p. 247): ma allora occorreva ridefinire tempi e termini della patologia nazionale. Il tema sarebbe riemerso nel Pisacane. Rosselli coglieva l’anacronismo pratico dell’impresa; una breve guerra ...
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SALTARINI MODOTTI, Assunta (Tina Modotti)
Giuliana Muscio
– Nacque a Udine il 17 agosto 1896 da Giuseppe, meccanico, e da Assunta Mondini, sarta, seconda di quattro sorelle e due fratelli.
Costretta [...] , mentre già si annunciava la sconfitta: un ritmo di lavoro e di stress che l’invecchiò precocemente e acuì forse la patologia cardiaca di cui soffriva.
Dopo la caduta di Barcellona, nel 1939, fuggì in Francia con il solo abito che indossava ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] In primo luogo, sono una testimonianza del fatto che la Sapienza romana fosse un centro importante della ricerca anatomica e anatomo-patologica (e non a caso nel 1688 vi iniziarono i lavori per la costruzione di un nuovo teatro anatomico); in secondo ...
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TOSTI, Francesco Paolo.
Alberto Mammarella
– Nacque a Ortona il 9 aprile 1846, figlio di Giuseppe (San Vito Teatino, 1811-1888, commerciante di granaglie) e di Caterina Schiani (Ortona, 1807-1879).
Fu [...] pomeriggio del 2 dicembre 1916: al suo fianco l’inseparabile Berthe. Durante l’inverno precedente aveva sofferto per una patologia cardiaca, l’angina pectoris, che lo aveva provato duramente. I funerali si svolsero pochi giorni dopo: vi presero parte ...
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MARGARIA, Rodolfo
Emilio Agostoni
– Nato il 15 nov. 1901 a Châtillon, in Val d’Aosta, da Giovanni e da Carolina Pelissier, dopo aver completato gli studi secondari nel collegio nazionale di Aosta, nel [...] Società italiana di biologia sperimentale. Fu insignito con il premio del presidente della Repubblica italiana per la fisiologia e patologia (1953), la medaglia d’oro dei benemeriti della scuola, cultura e arte, e quella dei benemeriti della Sanità ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] d'Italia, XV (1940), pp. 15-21; Id., Edizioni di F. M. nella Biblioteca di Forlì, in Boll. dell'Ist. di patologia del libro, IX (1950), pp. 86-133; Id., Supplemento agli Annali della tipografia veneziana di F. M. compilati da Scipione Casali, Bologna ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] ), pp. 132-138.
Molto numerosi sono gli scritti che dedicò a problemi di tecnica forestale, di coltivazione e patologia delle essenze forestali. e di piante medicinali: si tratta dell'illustrazione delle specie legnose del parco di Sammezzano nell ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] ,da Versailles all'Aja. Il Piano Young, Torino 1930; Crisi del liberalismo,o errori di uomini?, ibid. 1934; Fisiologia e patologia economica negli scambi della ricchezza fra gli Stati, ibid. 1937; Ilsistema aureo e il fondo conguaglio dei cambi, ibid ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] al bisogno di libertà di cui tale spinta si nutre. Tutto ciò, beninteso, a patto di non scadere nella patologia, più propria alle democrazie "latine", nelle quali appunto i principi generatori vengono rimessi perpetuamente in discussione.
Il D. mori ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] interno sfociando per inevitabile necessità nell’esasperazione e nella tragica vertigine della musica espressionista. Che una patologia mortale sia destino di ogni linguaggio fu per decenni la verità delle avanguardie, imposta per indiscutibile ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...