FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] della sorella di C. Golgi, Maria Teresa: fu questo il fortunato caso che favorì l'incontro tra il F. e il grande patologo, il quale intuì il valore e le possibilità del giovane e lo incoraggiò a proseguire gli studi. Su consiglio del Golgi nello ...
Leggi Tutto
DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] il metodo dimostrativo in anatomia, in botanica, in clinica, e si erano fissate le basi dell'epidemiologia e della patologia moderne. Il soggiorno padovano fu particolarmente importante per la formazione culturale del D., che conobbe tutte le nuove ...
Leggi Tutto
FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] un Centro di studi sul tracoma annesso alla clinica da lui diretta e fondò una rivista, Rivista italiana del tracoma e di patologia oculare virale ed esotica, edita a Catania dal 1949 al 1969. Il F. aveva puntualizzato in modo originale e incisivo ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] di un nosocomio non costituito da un unico fabbricato di dimensioni imponenti, ma articolato in diversi edifici destinati alle varie patologie e nei quali la divisione dei ricoverati potesse operarsi in base al sesso, all'età ecc., alla stregua dei ...
Leggi Tutto
MAMELI, Giuliana Eva
Luciana Migliore
Nacque a Sassari il 12 febbr. 1886 da Giovanni Battista, colonnello dei carabinieri, e Maddalena Cubeddu. Quando il padre andò in pensione la famiglia si trasferì [...] ricerca. Nell'anno accademico 1911-12, con l'incarico di assistente di botanica, poté dedicarsi agli studi di fisiologia e patologia vegetale che nel 1915 le avrebbero permesso di conseguire, prima donna in Italia, la libera docenza in botanica.
Pur ...
Leggi Tutto
CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] 1882 il C. venne chiamato all'università di Genova come professore, prima straordinario e poi ordinario, di propedeutica e patologia speciale, quindi, dal 1883, di clinica chirurgica: in questa sede svolse un'intensa attività didattica, scientifica e ...
Leggi Tutto
D'ANTONA, Serafino
Laura Fiasconaro
Nacque a Frondarola (Teramo) il 16 nov. 1887 da Luzio ed Erminia Bonanni.
Compiuti a Teramo gli studi classici, vinta una borsa di studio presso la facoltà di medicina [...] di Siena, frequentò come allievo interno l'istituto di istologia generale diretto da A. Ruffini e l'istituto di anatomia patologica diretto da O. Barbacci. Sotto la guida di questi maestri condusse ricerche sul tessuto connettivo, sull'istologia e l ...
Leggi Tutto
Capacità di porsi nella situazione di un’altra persona o, più esattamente, di comprendere immediatamente i processi psichici dell’altro. Con questo termine si suole rendere in italiano quello tedesco di [...] e ‘grandiosa’; queste fasi dovrebbero trovare un rispecchiamento empatico nelle figure di accudimento, pena un loro ripresentarsi in forma patologica nell’individuo adulto. È allora compito dell’analista, nella terapia di adulti che presentino questa ...
Leggi Tutto
Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] dimostrano continuamente che vi è chi ama e non sa amare altro che in un modo egoistico, retto dal narcisismo patologico, pur raggiungendo ugualmente la capacità di orgasmo negatagli dai primi psicoanalisti; vi è anche chi ama in un modo nevrotico ...
Leggi Tutto
DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] 1907) e, con G. Calò, Principi di scienza etica (Palermo 1907), cui insieme aggiunsero una sostanziosa appendice, La patologia mentale in rapporto all'etica e al diritto (ibid. 1907). Valendosi delle ampliate conoscenze sullo Studio dei sentimenti ...
Leggi Tutto
patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...