FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...] , s. 2, V [1869], pp. 19-38).
Gli furono quindi affidate le supplenze per le lezioni di anatomia umana, di patologia chirurgica e di clinica chirurgica. Nel quinquennio 1877-1882 fu incaricato dell'insegnamento della medicina legale agli studenti di ...
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CIVININI, Filippo
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Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] anatomico e nel 1836 divenne professore di anatomia umana in quell'ateneo. Fondò e diresse il Museo anatomico-fisio-patologico pisano, grandiosa raccolta di preparati anatomici che nel 1841 possedeva 1.327 pezzi (Storia del Museo anatomico pisano nel ...
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ARCANGELI, Giovanni
Giuseppe Lusina
Nacque a Firenze il 18 luglio 1840. Laureatosi in scienze naturali a Pisa, fu nominato aiuto nell'istituto botanico di quella università (1864); dal 1872 al 1874 [...] note trattanti i più disparati argomenti delle scienze botaniche: alghe, funghi, struttura anatomica, ecologia vegetale, patologia, teratologia, piante fossili, nomenclatura; scrisse anche due pregevoli trattati: Compendio di botanica, che raggiunse ...
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Pseud. di Alberto Pincherle, scrittore (Roma 1907 - ivi 1990). Esordì con il realismo provocatorio de Gli indifferenti (1929), romanzo capitale nella letteratura italiana del Novecento che illustra, attraverso [...] letteraria durata oltre sessant'anni, e applicando al dramma della purezza tradita l'impietosa diagnosi di una patologia morale ogni volta diversa, lo scrittore ha rappresentato la trasformazione della società italiana dal conformismo fascista (Il ...
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Medico italiano (n. Roma 1962). Laureata nel 1987 in Medicina e chirurgia, specializzata in Odontostomatologia (1990) e Ortognatodonzia (1993), perfezionata in Alimentazione in età pediatrica e in Management [...] riferimento alle problematiche relative al cavo orale come segni di malattie sistemiche, e all'approccio dell'intercettamento delle patologie dento-maxillo-facciali in età precoce. Dal 2000 è stata titolare di numerosi insegnamenti dei corsi di ...
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Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] 'attaccamento e con l'approccio evolutivo-cognitivista alla teoria della mente; egli ha significativamente correlato la patologia borderline all'assenza della capacità di immaginare e comprendere il funzionamento mentale, i desideri, le intenzioni ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] primi studi sull'epilessia e sul problema sociale del relativo trattamento, sul liquido cefalorachidiano, sul sangue e sulla patologia del sistema nervoso: a proposito di tale ultimo argomento, meritano di essere ricordati i lavori sui tumori del ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] pediatrica di Napoli.
In questo primo periodo della sua attività clinico-scientifica il L. fu autore di studi di patologia e clinica dell'età pediatrica afferenti ai principali settori di ricerca della scuola dello Jemma: la tubercolosi, le malattie ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] . venetodi scienze mediche, s. 2, XX [1862], pp. 305-313, e in Scritti…, pp. 48-56); a particolari aspetti della patologia oculare (Sopra un caso di dermatobia noxialisin un bambino lattante, in Atti del Reale Istituto veneto di scienze, lettere ed ...
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CALAMIDA, Umberto
Mario Crespi
Nacque ad Empoli (Firenze) il 20 genn. 1871 da Francesco e da Teresa Caratti. Trascorse la giovinezza a Bergamo, seguendo gli studi classici, quindi si trasferì a Torino [...] e operatore, fu autore di importanti studi nei vari campi della specialità, dall'anatomia alla fisiologia, alla patologia, alla clinica. Particolarmente accurate e degne di menzione le sue ricerche sulla innervazione delle tonsille (Sulla fine ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...