Botanico (Dresda 1839 - Berlino 1900). Pubblicò importanti lavori di fisiologia, patologia e biologia delle piante, come quelli sulla simbiosi nei licheni, sulla simbiosi nelle radici, ecc. Importante [...] il trattato Pflanzenkrankheiten (1881) ...
Leggi Tutto
Patologo medico italiano (Mirano 1877 - Padova 1959). Libero docente di patologia speciale medica e primario dell'ospedale di Mantova. Legò il suo nome a una serie di studî sulla sierodiagnosi delle malattie [...] da elminti ...
Leggi Tutto
Medico (Bozzolo 1778 - Pavia 1867); prof. a Parma, prima di patologia e clinica medica, poi di medicina legale. Tra le sue opere più significative: Storia del morbillo epidemico di Mantova nel 1822 (1824); [...] Sulla dignità della medicina legale (1833) ...
Leggi Tutto
Patologo (Demmin 1839 - Lipsia 1884). Autore d'importanti ricerche sulla patologia generale dell'infiammazione e in particolare sulla genesi dell'essudato. La sua opera più nota s'intitola: Vorlesungen [...] über allgemeine Pathologie (2 voll., 1877-80) ...
Leggi Tutto
Botanico (Parigi 1700 - ivi 1782). Studiò problemi di fisiologia e patologia vegetale. Va ricordato anche per gli studî sulla conservazione del legno e per essere stato il primo a distinguere la soda dalla [...] potassa. Si occupò anche di problemi relativi all'agricoltura (Éléments d'agriculture, 1754-1779) ...
Leggi Tutto
Medico (Wittenberg 1684 - ivi 1751). Prof. di anatomia, poi di patologia e infine di terapia nell'univ. di Wittenberg. Descrisse il meccanismo di obliterazione del forame interatriale, lo sbocco del coledoco [...] nel duodeno (ampolla e papilla di V.) e fornì un primo cenno sui corpuscoli tattili, meglio descritti in seguito da F. Pacini (corpuscoli di V.-Pacini) ...
Leggi Tutto
Clinico medico italiano (Sabbioneta 1838 - Padova 1916). Fu professore di patologia generale a Pavia (1875-78) e, dal 1878, di clinica medica a Padova; senatore dal 1902. È noto soprattutto per aver propugnato [...] la necessità di orientare gli studî medici all'identificazione delle varie individualità morfologico-funzionali. Di tale indirizzo tracciò, sin dal 1876, le basi metodologiche, ricorrendo per primo ai ...
Leggi Tutto
Biologo (Escarène, Nizza, 1873 - Bologna 1967), dal 1903 prof. di patologia vegetale nell'univ. di Bologna. Deputato nella 27a e 28a legislatura (1924-34), sottosegretario all'Economia nazionale (luglio [...] 1924 - novembre 1926), senatore del regno dal 1934. Ha pubblicato, oltre a numerose memorie di fitopatologia e di agronomia: Malattie crittogamiche delle piante coltivate (1897; 8a ed. 1947); Le bonifiche ...
Leggi Tutto
Chirurgo francese (Castera-Verduzan, Gers, 1839 - Parigi 1911), prof. di patologia chirurgica e poi di clinica chirurgica a Bordeaux. Ha portato contributi di fondamentale importanza alla patogenesi delle [...] malattie infiammatorie del sistema scheletrico, con classici studî sulle osteomieliti, individuando i rapporti tra affezioni tubercolari ossee e localizzazioni polmonari, in un periodo in cui era ancora ...
Leggi Tutto
Chirurgo (Fontenex, Ginevra, 1842 - Ginevra 1929); dal 1876 prof. di patologia chirurgica e medicina operatoria a Ginevra. Per primo indicò negli innesti cutanei un mezzo di accelerazione della guarigione [...] delle ferite granuleggianti. Eseguì per primo l'ablazione della ghiandola tiroide in casi di gozzo e descrisse quindi i fenomeni conseguenti che egli raccolse sotto la denominazione di mixedema operatorio. ...
Leggi Tutto
patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...