CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] sociali in atto, "si coalizzi, specie politicamente, salda e compatta..., perché questo vento di follia, questo momento di patologia sociale sia superato col minor danno possibile per tutti" (Il mov. operaio al lume della storia, in Humanitas, 25 ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] di ostetricia, ginecologia e pediatria, VI [1884], pp. 685-691), allo studio dei rapporti tra maternità e particolari condizioni patologiche (La sifilide in rapporto collo stato di maternità, ibid., V [1883], pp. 65-81; La malaria in rapporto collo ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] (si veda L. Testut, Anatomia umana, V, ibid. 1949, pp. 222, 231). Il M. pubblicò anche alcune osservazioni di anatomia patologica (Della litiasi delle valvole semilunari dell'aorta, ibid. 1777; Litiasi della sostanza del cuore umano, ibid. 1777) e di ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] 402; T. Oliaro, Un consulto di G. M. F. di G., in Minerva medica, XXVII (1936), II, 42, pp. 1-8; Id., Psicologia e patologia di Luigi XI, in Malati, medici e medicine, V (1936), pp. 8 s.; Un illustre professore all'università di Pavia: G. M. F. da G ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] In primo luogo, sono una testimonianza del fatto che la Sapienza romana fosse un centro importante della ricerca anatomica e anatomo-patologica (e non a caso nel 1688 vi iniziarono i lavori per la costruzione di un nuovo teatro anatomico); in secondo ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] d'Italia, XV (1940), pp. 15-21; Id., Edizioni di F. M. nella Biblioteca di Forlì, in Boll. dell'Ist. di patologia del libro, IX (1950), pp. 86-133; Id., Supplemento agli Annali della tipografia veneziana di F. M. compilati da Scipione Casali, Bologna ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] ), pp. 132-138.
Molto numerosi sono gli scritti che dedicò a problemi di tecnica forestale, di coltivazione e patologia delle essenze forestali. e di piante medicinali: si tratta dell'illustrazione delle specie legnose del parco di Sammezzano nell ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] ,da Versailles all'Aja. Il Piano Young, Torino 1930; Crisi del liberalismo,o errori di uomini?, ibid. 1934; Fisiologia e patologia economica negli scambi della ricchezza fra gli Stati, ibid. 1937; Ilsistema aureo e il fondo conguaglio dei cambi, ibid ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] al bisogno di libertà di cui tale spinta si nutre. Tutto ciò, beninteso, a patto di non scadere nella patologia, più propria alle democrazie "latine", nelle quali appunto i principi generatori vengono rimessi perpetuamente in discussione.
Il D. mori ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] di G. è testimoniata soprattutto dai suoi numerosi Consilia, trattazioni di un particolare caso clinico, ovvero di una specifica patologia, con la prescrizione del regime da adottare e dei rimedi farmacologici da seguire. G. è autore di ben 218 ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...