GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] , Manuale dei trattamenti e dei regimi) di Avenzoar (Abu Marwan ibn Zuhr, 1090-1162), celebre trattato arabo di patologia e terapeutica. La traduzione, inedita, è conservata in almeno quattro manoscritti (Montpellier, Bibliothéque de la Faculté de ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] la Francia appare al C., medico e, per di più, convinto dell'applicabilità degli aforismi ippocratei alla patologia della vita politica (diffusi, nella letteratura politica cinquecentesca, l'uso analogico della terminologia medica e il complementare ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] decennio precedente era stata resa celebre da Paul Bourget" e di conseguenza "lo sfacelo del soggetto è ridotto a un caso di patologia privata, e non comporta una mutata percezione dei rapporti fra io e mondo" (Giovannetti, pp. 50 s.).
Il 9 apr. 1893 ...
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DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] Dante-Jahrbuch,XVII (1935), pp. 77-101; M.Ceresi, Collez. di codici danteschi della Divina Commedia, in Boll. dell'Istituto di patologia del libro "A. Gallo", XXIV (1965), p. 35;F.Mazzoni, I. D. e la crisi nell'interpretazione della Divina Commedia ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] 1994), Il diario del seduttore passivo (Firenze 1995), Il poema osceno (Milano 1996) sono incentrati esclusivamente sulla propria patologia e sulle fantasie malate che ne derivano. Il disagio di vivere e il desiderio di solitudine rendevano sempre ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] , fatta di abbandono e bruciata già alla partenza della vita. Ma la plebe rappresentava anche la ricorrente patologia del corpo sociale, troppe volte nel corso dei secoli sfruttata dalla demagogia degli "aristo-democratici".
Le prime trasformazioni ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] , di struttura compatta e omogenea, centrato su due caratteri o tensioni opposti, manifestazioni complementari di un caso di "patologia nevrosica" (è il termine faldelliano che introduce in appendice un trattatello I nervi in campagna), che sostiene ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] tradizione rediana egli la porta verso esiti pressoché scettici, che sono al di fuori dei contemporanei sviluppi dell'anatomia patologica di un Morgagni. L'importanza data all'igiene e all'azione dei fattori "naturali" nel risanamento è alla base ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] 1981; G. Giudice, Introd. a F. De Roberto, Iviceré e altre opere, Torino 1982, pp. 9-51; G. Grana, "Iviceré" e la patologia del reale, Milano 1982; A. Di Grado, F. D. e la "scuola antropologica", Bologna 1982; G. G. Mandalà, La Sicilia nell'opera di ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] il C. poté essere definito un uomo "senza patria e senza coscienza" (Ortolani) e le Memorie un libro di "patologia sociale" (Teza). Nel Novecento, per merito di un'agguerrita schiera di "casanovisti", è stata innanzi tutto documentata la veridicità ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...