AURISPA, Pirro
Amedeo Ricci
Nato a Macerata l'11 apr. 1799 da Livio, ed educato in un ambiente di patrioti, prese parte sin da giovane all'attività segreta dei carbonari maceratesi. Quando nel 1820 [...] in medicina presso l'università di Bologna e, dopo diversi anni di professione medica, ottenne nel 1834 la cattedra di patologia generale e medicina legale all'università di Macerata, succedendo a F. Puccinotti urbinate, che era stato destituito dall ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] Willis (1621-1675), il pioniere della neurologia del XVIII sec., osservava che ogniqualvolta nel corpo femminile si verificava una patologia di tipo insolito o misterioso, cosicché la sua eziologia restava oscura, e vi era la più totale incertezza in ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] cercando di rilocalizzare sul cadavere, mediante le autopsie, il dolore che l'osservazione clinica già aveva seguito nel corso della patologia. Egli chiamò poi in causa gli allievi più valenti del collega Gerard van Swieten (1700-1772) e della Scuola ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] nella milza e nello stomaco. A suo parere, un danno della milza e dello stomaco fa scaturire all'interno del corpo tutte le altre patologie, poiché l'uomo da una parte vive grazie al qi o yang celeste, il quale è in relazione con milza e stomaco, e ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] dove praticare i salassi e a comprendere gli spostamenti degli umori, i loro flussi e i loro blocchi. Giustificare la patologia dei flussi umorali era anche l’interesse dell’autore del De morbo sacro nella sua breve descrizione del cervello: organo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] , parla di neurologia e anche di cerebri et nervosi generis physiologia), il secondo che per comodità definiremo psicofisico, il terzo patologico.
Centrali nella sua neurofisiologia sono gli spiriti animali, tanto è vero che a essi è legata la stessa ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] con grande eco nel 1830 sulla 'immediata' circolazione sanguigna tra la madre e il feto, ebbe la cattedra di fisiologia e patologia a Pisa, dove legò con il poeta aretino Antonio Guadagnoli e con lo studente di legge romano Oreste Raggi e discusse ...
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Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] servono come diffusori di varie malattie.
Una teoria di questo genere, che riguarda l'anatomia, la fisiologia e la patologia, si è formata senza la conoscenza dell'interno del corpo umano (l'imbalsamazione non era eseguita da medici), dando luogo ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] Anche le articolazioni, dispositivi di largo interesse sia sotto l'aspetto fisiologico sia per la loro estesa e varia patologia, costituirono argomento d'indagini di varia natura, a partire dall'analisi delle condizioni richieste per la loro comparsa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] e dell'anemia falciforme, è stato infatti mostrato che si tratta di malattie multifattoriali, come lo sono i cosiddetti tratti patologici complessi o non mendeliani, dove il fenotipo risulta dall'interazione di più geni tra loro e con il contesto ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...