DE AMICIS, Tommaso
Giuseppe Armocida
Nacque in Alfedena (L'Aquila) il 18 ott. 1838, da Giuseppe ed Elena Di Loreto, primo di numerosi fratelli, tra i quali si distinse Mansueto che fu deputato e senatore. [...] occorre ricordare che egli esercitò la sua attività nell'epoca in cui maggiormente si sentiva la rilevanza sociale della patologia della sifilide, per la grande diffusione della malattia e per le sue gravi ripercussioni igienico-sanitarie. La clinica ...
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CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] e propria, di complessive 97 pagine. La semeiotica, secondo Galeno una delle tre parti "superiori" della medicina, insieme con la patologia e la fisiologia, ha per oggetto il rilevamento dei sintomi o segni che caratterizzano i vari quadri morbosi ...
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CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] esame l'anatomia e la fisiologia della laringe, si classificano i vari tipi di voce e si toccano questioni di patologia e di terapeutica, sempre relative alla laringe.
Nel 1602 C. raccolse le proprie osservazioni sulle febbri epidemiche che colpirono ...
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Duvivier, Julien
Aldo Tassone
Regista cinematografico francese, nato a Lille (Nord-Pas-de-Calais) l'8 ottobre 1896 e morto a Parigi il 29 ottobre 1967. Dotato di una tecnica notevolissima e di una vena [...] tempo degli assassini), in cui l'amarezza della visione del regista si riflette nei climi cupi del noir e nella patologia dei personaggi (superbamente interpretati rispettivamente da Michel Simon e da Jean Gabin), e oltre ai due fortunati Don Camillo ...
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LEONARDI, Gustavo
Baccio Baccetti
Nacque a Civezzano nel Trentino il 27 febbr. 1869 da Giovanni e Anna Magro-Grassi. Frequentò le scuole elementari nel paese nativo e completò gli studi secondari a [...] .
Opere. Oltre a quelle citate nel testo, si ricordano ancora: Sopra alcune Cocciniglie, in Boll. di entomologia agraria e patologia vegetale, II (1895), 5, pp. 73-75 (in collab. con A. Berlese); Notizie intorno alle Cocciniglie americane che ...
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FARINA, Guido
Antonio Ascenzi
Nato a Roma il 16 ag. 1868 da Francesco e da Anna Dovizielli, si laureò in medicina e chirurgia il 6 luglio 1893 presso l'università di Roma, dissertando la tesi Setticità [...] ), il 20 apr. 1959.
Bibl.: F. Durante, in Arch. e atti d. Soc. ital. di chir., XXIX (1987), p. 12; Id., Trattato di patologia e terapia chirurgica, IV, Roma-Milano 1906, pp. 526 s.; C. Bailey, Surgery of the heart, London 1955, ad Ind.; Il quotidiano ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] la Francia appare al C., medico e, per di più, convinto dell'applicabilità degli aforismi ippocratei alla patologia della vita politica (diffusi, nella letteratura politica cinquecentesca, l'uso analogico della terminologia medica e il complementare ...
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Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] neurologi, come A. Tamburini, E. Tanzi ed E. Lugaro, prospettarono che alla base dell'allucinazione vi fosse una patologia organica consistente nell'irritazione o nella lesione di distretti del sistema nervoso, capace di risvegliare immagini in essi ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] di A. Trezzini, La evoluzione spontanea sorpresa in atto mediante la congelazione, che è considerato un classico della patologia gravidica e un "prezioso documento della maturità ormai raggiunta dell'ostetricia meccanica" (Belloni).
Il lavoro era il ...
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LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] ventennio.
Profondo studioso della specialità, il L. fu autore di numerose osservazioni di anatomia normale e patologica, di fisiologia e patologia, di clinica e terapia ostetrico-ginecologica. Molto noto fu il metodo da lui ideato per arrestare le ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...