Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] G. Giunti). Il C. fu inoltre autore di uno scritto a carattere storico-medico (Tradizioni e glorie della scuola anatomo-patologica pisana, in Med. ital., XX [1939], pp. 269-90)e di appassionate commemorazioni del suo maestro A. Pepere: Alla venerata ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] dei suoi studi pubblicò, con l'aiuto di vari altri autori tra i quali molti suoi allievi, il Trattato di anatomia patologica per medici e studenti, una delle prime trattazioni organiche della materia apparse in Italia, diviso in una parte generale e ...
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GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] e il premio G.B. Morgagni della città di Forlì nel 1968. Nel biennio 1975-77 fu presidente della Società italiana di patologia. Collocato fuori ruolo per raggiunti limiti di età il 1° nov. 1974, si dimise poi volontariamente il 31 dic. 1978.
Il G ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] si adoperò per ottenere strutture idonee allo svolgimento del corso, fino ad allora ospitato nell'aula della anatomia patologica. Nel 1894 riuscì a ottenere la fondazione nei locali ristrutturati dell'antico monastero delle ree pentite, dell'istituto ...
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LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] sanitario provinciale di Pisa il 6 marzo 1880, ibid., XII [1880], pp. 295-297), sino alle segnalazioni di interessanti casi patologici (Intorno ad un cuore di vacca con echinococco donato al museo della Scuola zoojatrica di Pisa, ibid., IV [1872], pp ...
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MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] tra il 1867 e il 1868 trascorse alcuni mesi a Berlino, presso l'istituto di clinica oculistica diretto da A. von Graefe e il laboratorio di patologia di R. Virchow. A Pavia il M. fu inoltre assiduo di C. Golgi, col quale lavorò nel laboratorio di ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] accademico 1887-1888 ebbe l’incarico, presso l’Università di Pavia, degli insegnamenti di clinica propedeutica medica e di patologia speciale medica, anche se il suo nome non risulta negli annuari dell’ateneo lombardo.
Il nucleo del suo insegnamento ...
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ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] di direttore medico dello Stabilimento, l'A. si trasferì a Pavia: qui ebbe modo di svolgere ricerche nell'Istituto di patologia generale dell'università, diretto da Camillo Golgi. Nel 1912 vinse il concorso per primario medico dell'ospedale S. Matteo ...
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BERTAPAGLIA (Bertipaglia), Leonardo
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Figlio di Bartolomeo Rufo, nacque a Padova alla fine del sec. XIV, come si può desumere, contro datazioni posteriori divenute tradizionali, dal fatto che il figlio [...] Venezia, conseguendo grande rinomanza e notevole agiatezza. Morì nel 1460.
Il B. mostrò di possedere buone cognizioni di patologia chirurgica: conobbe l'uso di vari medicamenti e dei caustici; provvide alla chiusura delle vene sanguinanti mediante la ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] potrebbe servire a uso di programma, in Riv. sperimentale di freniatria e di medicina legale, I (1875), pp. 1-10; Anatomia patologica della paralisi progressiva, ibid., pp. 29-47, 163-176, 289-305; La pena di morte al lume della fisiologia e della ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...