anatomia e medicina G. olfattivi Formazioni sferoidali del bulbo olfattivo costituite da fibrille nervose avvolte a gomitolo, rappresentate in parte dalle arborizzazioni delle fibre olfattive, in parte [...] ; quest’ultima prende il nome di filtrato glomerulare e in gran parte viene riassorbita a livello dei tubuli.
In patologia, la glomerulosclerosi intercapillare di P. Kimmestiel e C. Wilson è un quadro morboso caratterizzato da sclerosi e ialinosi dei ...
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Condizione morbosa di esagerata attività funzionale della tiroide, con presenza in circolo di una quantità elevata di ormoni tiroidei. Il quadro di tireotossicosi che ne deriva è caratterizzato da una [...] e normale concentrazione di tiroxina libera (attiva): quindi senza disturbi riferibili a ipertiroidismo.
ipertirosinemia Aumento patologico della concentrazione plasmatica di tirosina (➔) per blocco completo o incompleto del suo catabolismo a causa ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] questo tipo di c., comunque, è appannaggio di centri pilota dove, già forti di casistiche e di conoscenza delle patologie trattate con tecnica chirurgica convenzionale, si è passati a un approccio laparoscopico avanzato. In c. toracica e cardiaca le ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] e Nardi, citato prima, è esemplare da questo punto di vista. I diagrammi danno i risultati della classificazione dei processi patologici osservati su 2.000 cadaveri sottoposti ad autopsia a Roma (il primo migliaio nel 1944, il secondo nel 1974). Sono ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] in vivo deriva quindi dallo studio del corpo malato: normale è ciò che non è 'deforme', ciò che non è patologico. Questa definizione in negativo della normalità è il risultato dell'osservazione clinica basata sul rilievo di segni e sintomi. Molto ...
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Masturbazione
Alessandra Graziottin
Il termine masturbazione (dal latino masturbari, che ha probabilmente origine da manu turbare, "agitare con la mano") si riferisce a una forma di autoerotismo, consistente [...] essa sia un comportamento naturale, espressivo di un normale sviluppo psicosessuale, oppure costituisca un comportamento ossessivo o comunque patologico. L'indagine sulla sessualità di A.C. Kinsey e i suoi collaboratori (1953) riportava che il 95 ...
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RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] di privilegiare il dettaglio anatomico e di consentire una visione panoramica anatomica di tutte le strutture dimostrando i rilievi patologici su un unico strato. Altro notevole vantaggio della RM è quello di non essere una tecnica invasiva e di ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] alcalina, la cui attività appare aumentata. Tale risultato è specifico per il danno epatico a condizione che si possa escludere una patologia a livello osseo, in quanto anche in questo caso si hanno alti valori di questo analita. In quest'ultimo caso ...
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«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] disturbi del sonno, che vanno dalla più comune insonnia fino all’estremo opposto, l’ipersonnia. Si tratta di patologie molto spesso trascurate, talvolta minimizzate dalle stesse persone che ne sono affette, ma che invece incidono profondamente sulla ...
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Linguistica
In fonetica, articolazione di una fricativa glottidale (o laringale), cioè il soffio espiratorio che è articolato principalmente nella laringe; in alcune lingue è sonoro. Nelle lingue che adoperano [...] contrario l’h iniziale si dice non aspirata o muta.
Medicina
In chirurgia, estrazione di materiale liquido patologico (ascessi, versamenti) con finalità diagnostiche o terapeutiche, o per facilitare l’esecuzione d’interventi chirurgici.
Allo scopo ...
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patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...
patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...