MUSCATELLO, Giuseppe
Antonella Berzero
– Nacque ad Augusta (Siracusa) il 10 novembre 1866 da Emanuele, notaio, e da Amalia Avila.
Nel luglio 1883 conseguì la licenza liceale al R. Liceo Spedalieri [...] , n. 3, pp. 179-205; Micosi fungoide e linfosarcoma, ibid., pp. 206-217), era convinto che questa branca della patologia dovesse disporre di uno spazio autonomo in cui rendere possibile una collaborazione tra varie discipline mirata in modo specifico ...
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Morte improvvisa
Paolo Emilio Puddu
È definito morte improvvisa un evento molto rapido (meno di 1-2 ore), di origine prevalentemente cardiovascolare e in particolare coronarica, che compare senza segni [...] dal clinico, dall'epidemiologo cardiovascolare, dal patologo e dallo scienziato interessato allo studio dei meccanismi che una morte improvvisa è possibile nell'ambito di svariate patologie, il cui elenco è davvero amplissimo, ma che considerate ...
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PATOLOGIA
Alessandro LUSTIG
Antonio TIZZANO
Nino BABONI
Vincenzo RIVERA
Giovanni PEREZ
. Patologia generale. - È quella scienza biologica che indaga le alterazioni funzionali e strutturali degli [...] , nonché lo sviluppo delle pratiche di asepsi e di antisepsi, per le quali è stato reso possibile ogni ardimento chirurgico. La patologia generale trova infine un valido sussidio in tutti i metodi di esame che il clinico mette in uso al letto dell ...
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DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] e maturità scientifica durante la frequenza di laboratori e istituti diretti dai grandi maestri che l'Italia contava all'epoca nel campo della patologia: da quello di A. Maffucci a Pisa, a quelli di G. Bizzozero e P. Foà a Torino.
Qui egli si era ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] ; a coronamento di suoi ripetuti interventi la facoltà medica di Roma ottenne infatti i nuovi laboratori di farmacologia e di patologia generale, che iniziarono a funzionare soltanto un anno prima della sua morte.
In quel periodo il C. fu uno fra ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] anche i trattati sulla morfologia e sulle malattie del sangue, che ebbero un grande successo: Morfologia del sangue normale e patologico, Milano 1912; Le emopatie, III, ibid. 1918-23, e in 2 ediz., ibid. 1933-35; Emopatie acute, Firenze 1940, e ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] dei Congressi di medicina interna. VI Congresso( 1895, Roma 1895, pp. 327-329).
Ternato al concorso per la cattedra di patologia speciale medica nell'Università di Napoli, il L. il 1( apr. 1899 fu chiamato a insegnare tale disciplina come professore ...
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BUSINCO, Armando
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Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] (di questa fu anche presidente dal 1955 al 1957). Fu anche direttore della rivista Archivio italiano dianatomia e istologia patologica. Nel 1944 fu incarcerato per antifascismo a Bologna.
Morì a Cagliari il 4 sett. 1967.
Bibl.: G. Macciotta, A ...
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penicillina
Gabriella d’Ettorre
Il primo antibiotico
La penicillina è stato il primo antibiotico utilizzato in campo medico. Dall’inizio della propria storia il genere umano ha combattuto contro i batteri [...] , grazie al lavoro svolto in un primo tempo in Inghilterra (1940) e successivamente negli Stati Uniti (1941) dal patologo australiano Howard Walter Florey e dal biochimico di origine russa Ernst Boris Chain, i quali riuscirono a purificarla. Molte ...
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razza, Manifesto della
(o Manifesto degli scienziati razzisti) Il Manifesto degli scienziati razzisti o, in forma abbreviata, Manifesto della razza, fu pubblicato, con il titolo Il fascismo e i problemi [...] di G. Landra, era stato consultato prima della pubblicazione. Tra i firmatari di maggior rilievo, il fisiologo S. Visco e il patologo N. Pende (gli unici a formulare una qualche vaga protesta per i modi della pubblicazione), L. Cipriani, docente di ...
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patologo
patòlogo s. m. (f. -a) [comp. di pato- e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso di patologia. In partic., a seconda dei diversi rami di studio: p. generale, anatomo-p., p. medico, ecc.
patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...