Nome di varî santi e beati, fra cui: 1. A. di Alessandria (v. la voce). 2. A. Atonita, santo: monaco all'Àthos (alla nascita, Abramo; Trebisonda 920 circa - M. Àthos 1003 circa); studiò a Costantinopoli, [...] , santo: vescovo (n. Catania - m. Metone 885 circa); rifugiatosi giovanissimo con la famiglia, dalla Sicilia conquistata dagli Arabi, a Patrasso (827), vi divenne monaco ed egumeno; fu infine vescovo di Metone in Messenia. Festa, 31 gennaio. 6. A. di ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] del castello di L'Oriol con l'intenzione di proseguire il giorno dopo verso est. Il 4 luglio Ludovico, proveniente da Patrasso, raggiunse anch'egli L'Oriol, dopo che nella notte aveva ricevuto gli attesi rinforzi greci di 2.000 uomini. Dinanzi alle ...
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PILOTI, Emanuele
Antonio Musarra
PILOTI, Emanuele. – Nacque a Creta, con ogni probabilità verso il 1370-1371, da una famiglia veneziana.
Incerta è la precisa località d’origine, anche se la presenza [...] in Egitto, tra Alessandria e Il Cairo. Gli affari lo condussero in molti porti del Mediterraneo orientale, in particolare Patrasso, Salonicco, Famagosta e Damasco, quest’ultima visitata almeno tre volte: prima e dopo il sacco di Tamerlano del 1401 ...
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ETOLIA e ACARΝAΝIA (Αιτωλία; 'Ακαρνανία; Aetolia; Acarnania)
F. Carinci
Regioni della Grecia nord-occidentale, attualmente formanti un unico nomòs, accomunate da alcuni caratteri geografici, climatici, [...] Aitolìa. La prima, a occidente, in gran parte pianeggiante, comprendeva il territorio tra l'Acheloo e l'Eveno, sul golfo di Patrasso, ed era delimitata a Ν dal monte Panetolio; pressoché al centro di quest'area è il lago Triconide, un bacino di ...
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La Commissione internazionale dello stato civile (in sigla, CIEC) è un’organizzazione internazionale istituita nel 1948-49, che ha per obiettivi la promozione della cooperazione internazionale in materia [...] addizionale alla Convenzione del 1958 concernente lo scambio internazionale d’informazioni in materia di stato civile (Patrasso, 1989); la Convenzione sulla comunicazione internazionale attraverso mezzi elettronici (Atene, 2001); la Convenzione sul ...
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PARUSIA (gr. παρουσία, da πάρειμι "sono presso")
Eschilo, Tucidide e Platone usano il vocabolo nel significato generico di "presenza" contrapposta ad "assenza" (ἀπουσία); Euripide e nuovamente Tucidide [...] del dio salvatore Esculapio, testimonia anche di un uso strettamente sacro del vocabolo. Ancora in età cristiana Corinto e Patrasso commemorano la parusia (adventus) di Nerone, e monete parusiache furono coniate da Adriano. Si comprende facilmente il ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] di Pesaro. Non abbiamo notizie della sua infanzia: ebbe tre fratelli, Galeazzo, Carlo e Pandolfo, più tardi arcivescovo di Patrasso, e due sorelle, Cleofe, che nelle lettere di Paola e dei suoi congiunti veniva chiamata sovente B(V)asilissa giacché ...
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MASSIMIANO, santo
Gianluca Pilara
MASSIMIANO, santo. – Nacque a Pola, in Istria, nel 498; le notizie su di lui provengono dal Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis, scritto nel IX secolo da Agnello [...] prescelto, Giustiniano rifiutò e preferì piuttosto affidare il ministero a M., che fu così ordinato il 14 ott. 546 a Patrasso.
L’imperatore pretese la consacrazione dal vescovo di Roma, il papa Vigilio, che era diretto, per volere imperiale, alla ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] fra le Chiese latina e greca, tanto osteggiata in ambiente ortodosso.
Il 10 marzo 1424, il M. fu designato arcivescovo di Patrasso, città che era ancora dominio veneziano; vi risiedette nel periodo compreso tra il 1424 e il 1430. Le carte d'archivio ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] di Siena. Con R. Faucci collaborò ancora intorno al 1766, fornendo il disegno del Ritratto di Alessandro Piccolomini vescovo di Patrasso, inciso poi da questo per il II volume della Serie di ritratti d'uomini illustri toscani, Firenze 1766-1773, tav ...
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patrasso2
patrasso2 s. m. [der., scherz., del lat. pater -tris «padre», per indicare autorità, con un suff. tra accr. e spreg. -asso], ant. – Persona che ha o si attribuisce grande autorità; barbassoro: questa è la crusca che doveva essere...
Patrasso
– Nome (gr. αἱ Πάτραι, f. pl., accus. τὰς Πάτρας, da cui la forma ital.) di una città della Grecia, nel Peloponneso settentr., a circa 170 km da Atene; per alterazione scherz. della frase biblica ire ad patres (v.) ricorre nelle locuz.,...