Poema cretese, composto probabilmente ai principî del sec. XVII. Secondo gli ultimi versi, la cui autenticità è però messa in dubbio, l'autore sarebbe Vincenzo Cornaro (Βιντζέντζος Κορνάρος), forse originario [...] In complesso lo studio del poema pare confermi che l'autore sia un veneziano grecizzato.
Ed. e trad.: D. Photeinos di Patrasso pubblicò, nel 1818, un rifacimento del poema in lingua volgare comune. L'ediz. principe veneta del 1713 ebbe molte ristampe ...
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SPADA, Fabrizio
Renata Ago
– Nacque a Roma il 17 marzo 1643, da Orazio e da Maria Veralli.
Fabrizio non poteva venire al mondo in famiglia migliore. Il nonno paterno, originario di Brisighella, aveva [...] fine del 1672 Spada ottenne finalmente il primo incarico con la nunziatura di Savoia. Contemporaneamente fu ordinato vescovo di Patrasso. A Torino rimase comunque per un periodo piuttosto breve perché all’inizio del 1674 fu promosso alla nunziatura ...
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SORANZO, Pietro
Andrea Pelizza
– Figlio del senatore Lorenzo e nipote di Nicolò, a sua volta senatore, pronipote di Giovanni (doge 1312-28), nacque in data imprecisata tra il primo e il secondo decennio [...] capitano del golfo, cioè comandante delle galee incaricate di presidiare l’Adriatico. Fu impegnato in varie operazioni nella zona di Patrasso e in altre località della costa ellenica, nonché in missioni di scorta delle mude di Alessandria, di Cipro e ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] della Compagnia catalana verso il 1331 con Nicola Lancia. Il 28 febbr. 1332, nella chiesa di S. Nicola dei frati minori a Patrasso, fu perciò presente alla dichiarazione di scomunica dei Catalani pronunciata da Guglielmo Frangipani, arcivescovo di ...
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SERBELLONI, Fabrizio
Cinzia Cremonini
– Nacque a Milano il 4 novembre 1695 (Milano, Registro della parrocchia di S. Maria alla Passarella), terzo dei sei figli di Giovanni (1665-1732), duca di San Gabrio, [...] il 24 giugno divenne suddiacono e il 29 giugno dello stesso anno diacono. Il 6 agosto 1731 fu nominato arcivescovo di Patrasso e il 9 dicembre divenne assistente al soglio pontificio. Sempre nel 1731 Clemente XII lo inviò nunzio apostolico a Firenze ...
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GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] origine genovese, nella guerra sostenuta da questo contro Leonardo Tocco, signore di Zante, e Stefano Zaccaria, arcivescovo di Patrasso, dietro ai quali si muoveva la diplomazia di Venezia, interessata ad attrarre il principato d'Acaia nella propria ...
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FOSCARI, Filippo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1398, nella parrocchia di S. Aponal, da Francesco, detto Franzi, di Giovanni e da una nobile albanese, Sterina Bua Spatas.
Il 9 [...] di Comun il figlio diciottenne Alvise, per l'estrazione della Balla d'oro, egli affermava che costui attendeva al commercio a Patrasso; qualche anno dopo, il 29 nov. 1441, in analoga circostanza il F. dichiarava che un altro suo figlio, Urbano, stava ...
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Uno dei più puri martiri del Risorgimento italiano, nato a Briana, frazione di Noale (Venezia), il 17 febbraio 1817, giustiziato a Mantova il 4 luglio 1855. Frequentò l'Accademia militare degl'ingegneri [...] a colonnello per merito di guerra. Costretto all'esilio dopo la caduta di Venezia (28 agosto 1849), il C. riparò a Patrasso, in Grecia, poi ad Atene, e tornato in Italia (1850), visse alcun tempo a Torino, dedito agli studî di scienza militare ...
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ZAMBECCARI, Livio, conte
Mario Menghini
Patriota, nato a Bologna il 30 giugno 1802, morto ivi il 2 dicembre 1862. Era figlio del conte Francesco (v.). Entrato diciannovenne nella carboneria, ebbe da [...] difese contro gli Austriaci fino al 18 giugno, quando la città dovette arrendersi. Lo Z. si rifugiò a Corfù, poi a Patrasso, ad Atene, dove nel 1854 fu colpito dal colera, infine in Piemonte, e colà rimase fino a quando la rivoluzione trionfante gli ...
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Olimpiadi estive: Atene 1906
Elio Trifari
Giochi intermedi
Data: 22 aprile-2 maggio
Nazioni partecipanti: 20
Numero atleti: 843 (837 uomini, 6 donne)
Numero atleti italiani: 68
Discipline: Atletica, [...] del Vesuvio avvenuta la mattina del 5 aprile. Gli atleti proseguirono in treno fino a Brindisi, in battello fino a Patrasso, di nuovo in treno fino ad Atene, arrivando la sera del 19. Altri europei ebbero difficoltà a raggiungere Atene: tedeschi ...
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patrasso2
patrasso2 s. m. [der., scherz., del lat. pater -tris «padre», per indicare autorità, con un suff. tra accr. e spreg. -asso], ant. – Persona che ha o si attribuisce grande autorità; barbassoro: questa è la crusca che doveva essere...
Patrasso
– Nome (gr. αἱ Πάτραι, f. pl., accus. τὰς Πάτρας, da cui la forma ital.) di una città della Grecia, nel Peloponneso settentr., a circa 170 km da Atene; per alterazione scherz. della frase biblica ire ad patres (v.) ricorre nelle locuz.,...