COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] i quali attribuivano all'ascendente che avevano sul re preti "reazionari" come il C. e il Cocle, arcivescovo di Patrasso, oltre che alla influenza della regina Maria Cristina di Savoia, il clima di devozionismo e di oscurantismo che caratterizzava la ...
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DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] la città di Avignone.
Rientrato in Roma, fu ordinato suddiacono, diacono e presbitero nell'ottobrenovembre 1711 e promosso vescovo di Patrasso il 18 dicembre, con concessione di mantenere i benefici dell'abbazia di S. Fruttuoso e di S. Maria da ...
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BANDINI PICCOLOMINI, Francesco
Giuseppe Alberigo
Nacque a Siena nel 1505 da Sallustio Bandini e da Montanina Piccolomini Todeschini, sorella del cardinale Giovanni e nipote di Pio III; occorre guardarsi [...] ,Montepulciano 1915, pp. 34 s. (dove sembra che il B. sia stato scambiato con l'omonimo arcivescovo titolare di Patrasso); G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica...,III,Monasterii 1923, p. 297; H. Jedin, Girolamo Seripando, Würzburg 1937, I ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte (v. vol. V, p. 749)
F. Canciani
Con il termine «orientalizzante» si è soliti indicare il periodo dell'arte greca - ma anche di [...] , prolungandosi nel Medio Protocorinzio, come documenta uno splendido cratere con sfingi da Aigion, nel museo di Patrasso, recentemente pubblicato da N. Kourou. Analisi ad attivazione di neutroni condotte su varî campioni sembrano confermare ...
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MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 29 ag. 1662, da Alvise dei Mocenigo di S. Samuele e da Cecilia di Sebastiano Michiel, terzo di questo nome nella sua famiglia e personalizzato coll’aggiunta [...] , dall’aprile del 1708 al luglio del 1711, il M., ora fermo a Corfù ora spostandosi a Zante, Nauplia, Santa Maura, Patrasso, Cefalonia, Corinto, Malvasia, S. Nicolò, Modone (e qui si presenta a lui l’abate Mechitar che, ancora nel 1705, aveva chiesta ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] precise direttive, disperse le fila dei democratici calabresi. Il D. prese la via dell'esilio rifugiandosi prima a Corfù, a Patrasso, a Corinto e ad Atene e imbarcandosi poi il 19 agosto per Malta, dove, venuto a conoscenza dell'insulto recato all ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefania Picariello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Cinquecento, nell’area mediterranea, si assiste allo scontro fra la Spagna, [...] d’Austria, inizia una lenta navigazione alla ricerca del nemico. I due schieramenti si incrociano a Lepanto, al largo di Patrasso, in Grecia. La battaglia è straordinaria per spiegamento di forze e violenza: 230 navi turche e 208 cristiane si ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] Registra supplicationum 29, cc. 166v-167r). Il 21 luglio 1363 Bartolomeo fu promosso da Innocenzo VI alla sede arcivescovile di Patrasso (Fedalto, 1976, I, p. 365; 1978, II, p. 191), ove pure si poneva il problema di difendere i diritti episcopali ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] , fatto erigere dal pontefice all'interno della basilica vaticana a custodia della reliquia della testa dell'apostolo giunta da Patrasso nel 1462; il G. e Paolo Romano diressero fino al 1464 un gruppo di maestranze composto da Iacopo da Pietrasanta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un modello alternativo: la Grecia degli ethne
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non esiste solo la Grecia delle poleis. [...] il santuario di Zeus Hamarios a Elice, mentre numerosi sono i centri abitati, destinati a evolversi in poleis: Dime, Patre (Patrasso), Egio sono le più importanti. Gli Achei danno comunque vita a una lega, che conosce una certa fortuna nel IV secolo ...
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patrasso2
patrasso2 s. m. [der., scherz., del lat. pater -tris «padre», per indicare autorità, con un suff. tra accr. e spreg. -asso], ant. – Persona che ha o si attribuisce grande autorità; barbassoro: questa è la crusca che doveva essere...
Patrasso
– Nome (gr. αἱ Πάτραι, f. pl., accus. τὰς Πάτρας, da cui la forma ital.) di una città della Grecia, nel Peloponneso settentr., a circa 170 km da Atene; per alterazione scherz. della frase biblica ire ad patres (v.) ricorre nelle locuz.,...